Capodanno 2018, 40 accessi al Pronto soccorso
Capodanno 2018, sono stati 40 gli accessi al Pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta tra la mezzanotte e le 6.
Nessun accesso per lesioni per scoppio di petardi e fuochi d’artificio, per pura casualità, e non certo per le ordinanze di divieto emanate dai singoli comuni, visto che allo scoccare della mezzanotte il rito dei “botti” si è ripetuto come di consueto senza che le forze dell’ordine siano potute intervenire. In una piazza Chanoux blindata dalle misure di sicurezza imposte dal decreto Gabrielli dove si è tenuto il concerto di Capodanno con L’Orage e Milleret, soliti botti e fuochi d’artificio in mezzo alle migliaia di persone festanti.
Per quanto riguarda gli accessi al Pronto soccorso del Parini di Aosta, tra i più significativi, 3 persone hanno fatto ricorso casi sanitari perché coinvolte in due risse; 8 per abuso di sostanze alcoliche (nessun minorenne); 7 per un incidente stradale (leggere altro articolo) avvenuto poco prima della mezzanotte sull’autostrada A5, nel quale è morta una ragazza di 19 anni e altri 4 ragazzi sono stati ricoverati nei reparti di Rianimazione (2) e di Chirurgia d’urgenza (gli altri 2).
Nell’ultima notte dello scorso anno si erano verificati 35 accessi, di cui 1 per lesioni da scoppio di petardi e 11 per abuso di sostanze alcoliche (5 minorenni).
(re.newsvda.it)