Polizia ritira quattro pistole e un fucile a titolo cautelativo
L'operazione della Questura di Aosta è avvenuta nei confronti di un aostano, accusato anche di maltrattamenti alla coniuge, e di un anziano che si era ferito con una delle armi in possesso
Quattro pistole e un fucile ritirati cautelativamente per salvaguardare l’incolumità di un nucleo familiare e un anziano. Questo l’intervento effettuato dalla Polizia di Aosta nel capoluogo regionale e in un comune della Plaine.
Situazione familiare disagiata
Nel primo caso, la Squadra volante è intervenuta per provare a risolvere una situazione familiare alquanto disagiata, fatta di una donna continuamente maltrattata dal coniuge regolare detentore di armi. La Polizia ha messo in atto provvedimenti di natura giudiziaria richiesti dal caso e, per tutelare l’incolumità dei componenti il nucleo, ha ritirato in via cautelare due pistole e un fucile, presenti in casa a titolo di semplice detenzione.
Anziano ferito
Gli uomini della Questura sono poi intervenuti per prelevare due pistole detenute da un anziano, che si era procurato una ferita alla mano con una di esse, all’interno della propria abitazione.
Inaffidabilità dei possessori
In entrambi i casi, la Polizia ha rilevato quella inaffidabilità prevista dal Testo Unico delle Leggi di P.S., incompatibile con la detenzione di fucili e/o pistole. Se dovessero poi ricorrere i presupposti, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale perfezionerà il procedimento amministrativo e revocherà definitivamente il Titolo di Polizia, che consentiva ai due soggetti di detenere «pericolosamente» le armi conservate ora in Questura.
(al.bi.)