Truffa alla Regione: otto indagati, anche il Casinò responsabile
Notificati gli avvisi di conclusione indagini ad Augusto Rollandin, Mauro Baccega, Ego Perron, Luca Frigerio, Lorenzo Sommo, Fabrizio Brunello, Jean Paul Zanini e Laura Filetti (a lei è contestato "solo" il falso in bilancio al pari dei due amministratori e degli altri due sindaci)
Sono stati notificati questa mattina a otto indagati gli avvisi di conclusione indagini in merito all’inchiesta sulla gestione del Casinò de la Vallée.
Gli otto indagati e i reati contestati
A riceverli Augusto Rollandin (sia in qualità di presidente della Giunta che di assessore regionale alle finanze a interim), Ego Perron, Mauro Baccega (assessori regionali alle finanze), Luca Frigerio, Lorenzo Sommo (ex amministratori del Casinò de la Vallée), Fabrizio Brunello, Jean Paul Zanini e Laura Filetti (componenti del collegio sindacale della casa da gioco). Ai primi sette è contestata la truffa continuata e in concorso, con danno di rilevante gravità, ai due amministratori e ai tre sindaci anche il falso in bilancio.
Il Casinò responsabile amministrativamente
Il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Aosta ha svolto ulteriori indagini sulla gestione della casa da gioco termale dopo le dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali effettuate al termine del primo filone investigativo. «Le indagini – spiegano le Fiamme Gialle – hanno ulteriormente circostanziato e confermato le condotte penalmente rilevanti già contestate nel primo filone investigativo nei confronti di otto persone, tra amministratori della casa da gioco, l’intero collegio sindacale, il presidente pro-tempore della Regione Autonoma Valle d’Aosta e gli assessori regionali pro tempore al “Bilancio, finanze e patrimonio». In più è emersa la «responsabilità amministrativa dell’ente Casinò de la Vallée SpA ex Decreto Legislativo 231/2001, per i reati commessi dagli amministratori della casa da gioco in carica negli esercizi 2012-2015».
(d.p.)