Elezioni: il Corecom: «campagna elettorale infuocata»
La presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni Valle d'Aosta Enrica Ferri commenta la campagna elettorale e sottolinea «la necessità di normare web e di modificare le regole della par condicio».
«Una campagna elettorale particolarmente movimentata».
La presidente del Comitato regionale per le Comunicazione Enrica Ferri è in sala stampa dalle 8 di stamane.
«Sin dal primo giorno di campagna elettorale al Comitato sono giunti numerosi quesiti – commenta Ferri – e questo è positivo perchè per la prima volta, il Corecom non viene visto come un organismo sanzionatore ma come organismo in grado di aiutare, di fornire risposte, di consigliare sul ‘come fare’, su cosa è possibile fare o non fare. La par condicio per le elezioni Politiche prima e le Regionali poi ha messo un po’ in difficoltà gli Enti locali e i Comuni».
Abbiamo ricevuto anche numerose segnalazioni e quesiti ufficiali (via PEC o raccomandata, ndr) ai quali l’Ufficio ha l’obbligo di rispondere entro 48 ore.
Le segnalazioni, tutte o quasi, però, hanno riguardato contenuti diffusi via web, per i quali il Corecom non ha competenze».
«L’Esecutivo nazionale del quale faccio parte – commenta Ferri – sta lavorando con Agcom per la regolamentazione del settore web – d’altronde il 70/80% delle campagne elettorali si fa ormai on line. E’ quanto mai urgente riformare la materia, includendo il settore web e modificando certe rigidità dell’attuale legge sulla par condicio. Non si possono avere regole ferree da un lato e dall’altro lasciare il far west».
Nella foto, la presidente del Corecom regionale Enrica Ferri in sala stampa.
(cinzia timpano)