Grattacielo Aosta, l’assessore rassicura: «consegna alloggi nuovi prima dell’inverno»
Sono una cinquantina le famiglie residenti che da oltre un anno aspettano di trasferirsi negli alloggi del contratto di quartiere I dietro al Cral Cogne.
«La consegna degli alloggi del contratto di Quartiere Uno era ed è sempre stata una priorità, condivisa con i colleghi della Giunta. L’amministrazione comunale sta facendo il possibile per accelerare i tempi del trasferimento nelle nuove unità immobiliari. Garantiamo che le famiglie non passeranno un altro inverno al grattacielo».
L’assessore alle Politiche Sociali e Edilizia Residenziale Pubblica della città di Aosta Luca Girasole rassicura le famiglie – una cinquantina circa – che risiedono negli edifici cosiddetti ‘grattacielo’ in via Capitano Chamonin, al quartiere Cogne.
L’assessore Luca Girasole
Lunedì 20 agosto si era tenuto un incontro tra il sindaco di Aosta Fulvio Centoz e una delegazione di inquilini, preoccupati per le condizioni di fatiscenza denunciate da tempo e che lamentano anche lo scarso sentimento di sicurezza della zona. Non ultimo, il crollo del ponte Morandi a Genova, che ha acuito la paura tra tanti che ipotizzano problemi di stabilità delle palazzine.
Secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale, la ditta appaltatrice è stata sollecitata a consegnare l’ultima parte della documentaizone necessaria a presentare la segnalazione certificata di agibilità che, una volta ottenuta – visto che i collaudi sono già stati effettuati – ci consentirà di autorizzare la fase dei traslochi. Senza questa documentazione non si possono completare le operazioni di assegnazione definitiva.
«Si stanno predisponendo una serie di atti propedeutici al trasferimento – commenta l’assessore Luca Girasole – a tal proposito ho chiesto personalmente all’Arer che sia sin da subito predisposto un ‘ordine di trasloco’ che preveda a priorità di trasferimento per le famiglie con anziani, invalidi o bambini, considerato che questi nuclei, sopratuttto visto il freddo dell’ultima parte dell’anno, potrebbero avere maggiori problemi ad affrontare lo spostamento.
Comprendo il disappunto che più di un anno addietro hanno visto i loro alloggi e sono ancora in attesa di potersi trasferire, avendo sopportato il disagio di vivere per così tanto tempo in una struttura ormai vestita e con i cartoni del trasloco pronti e stipati in casa per tutto questo tempo».
L’assessore Girasole rassicura le famiglie: «come amministrazione regionale ci sentiamo di garantire che non passeranno un altro inverno al grattacielo. Contiamo di mantenere fede a questo impegno, seguendo il percorso che è stato tracciato e che riteniamo, stia procedendo come previsto. In caso di eventuali, ulteriori imprevisti, faremo tutto quanto è necessario e nelle nostre possibilità per portare comunque a trasferimento il compimento di trasferimento dei nuclei nei nuovi alloggi dietro al Cral Cogne».
Nella foto d’archivio, il grattacielo di via capitano Chamonin.
(c.t.)