Tor des Géants, finale thrilling: Collé braccato da Reynolds
Finale thrilling al Tor des Géants 2018: Collé è braccato da Reynolds. Il canadese è infatti in forte recupero e tallona un provato Franco Collé, che ha scollinato stringendo i denti dal Col Malatrà e che vede ridursi il vantaggio a poco più di mezz’ora. Intanto a Courmayeur fervono i preparativi per accogliere gli ultra trailer. Studenti in uscita anticipata alle 13 per festeggiare il vincitore.
Finale incerto
Il campione di Gressoney, che fino a quel momento si era praticamente fermato alle basi vita per non più di 15 minuti, a Bosses ha dormito un paio d’ore, poiché provato da quasi tre giorni di corsa e dal caldo. Al risveglio, aveva dolori in tutte le parti del corpo. Al rifugio Frassati, Collé è arrivato – a passo lento – alle 10.35, mentre il canadese alle 11.21. Dopo essersi rifocillato, Collé ha tirato fuori grinta e ultimissime energie e ha attaccato la salita verso il Malatrà con un passo migliore rispetto agli ultimi chilometri e ha scollinato dopo 53 minuti.
Galen Reynold ha raggiunto un Col Malatrà affollato di tifosi e fotografi alle 12.11 e ha iniziato con un passo decisamente brillante la discesa verso il rifugio Bertone e il traguardo.
La corsa per il podio
Serrata anche la corsa per il terzo posto. Sul terzo gradino del podio virtuale c’è l’altoatesino Peter Kienzl, che sta per raggiungere Bosses e ha un paio d’ore di vantaggio su Oliviero Bosatelli. Il bergamasco è tallonato a sua volta dal giapponese Kouta Tariumi, staccato di una cinquantina di minuti. Gianluca Galeati e il tedesco Jens Lukas viaggiano praticamente appaiati con un ritardo di circa un’ora e mezza da Toriumi. Gli altri concorrenti sono transitati a Oyace.
In campo femminile, prosegue sicura la marcia della spagnola Silvia Ainhoa Trigueros Garrote, undicesima assoluta, transitata a Oyace alle 9.23 di questa mattina.
Sono ancora 706 gli atleti in gara; 188 i ritirati.
Gli altri valdostani
Prosegue con regolarità la marcia degli altri atleti valdostani rimasti in gara (molti i ritiri). Al 50° posto c’è Riccardo Tiotto, al 56° Sergio Minoggio, al 62° Gennaro Patierno e al 66° Vilmo Impérial (più indietro gli altri); tutti e quattro sono usciti dalla base vita di Valtournenche dalle 10 in poi di questa mattina.