Casinò di Saint-Vincent: il cda convocato in Procura ad Aosta
I tre professionisti Manuela Bruson, Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina hanno rasseganto le dimissioni in mattinata
Manuela Bruson, Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina, del cda dimissionario del Casinò di Saint-Vincent, sono stati convocati in Procura ad Aosta. I tre professionisti sono stati preceduti da alcuni funzionari della Regione Valle d’Aosta. Il nuovo managment, nominato il 9 ottobre scorso, nella mattinata di oggi, venerdì 27, aveva rassegnato le dimissioni. «Ritenendo di aver adempiuto al nostro mandato e, per gli scenari che dovrà affrontare la società, invitando i soci a individuare nuove figure professionali che dovranno svolgere il proprio incarico come organo amministrativo in un’ottica concorsuale» come scritto nelle motivazioni.
Aggravi, esaurito il mandato
«Il cda aveva un mandato specifico, ha fatto quanto doveva fare tecnicamente, è vero, è emersa la notizia delle dimissioni, ma non sta a me confermare». E’ quanto ha spiegato l’assessore al Bilancio e alle Finanze Stefano Aggravi dopo la riunione con i capigruppo regionali e il Cda del Casinò di Saint-Vincent. «La notizia della conferma o di quello che eventualmente succederà – ha proseguito Aggravi – verrà data nella sede deputata che sarà la prossima assemblea, nella quale si prenderanno le determinazioni necessarie, si daranno le comunicazioni destinate soprattutto agli stakeholder, vedi anche i dipendenti».
L’ipotesi più accreditata è quella del concordato preventivo ‘in bianco’. L’assemblea dei soci della Casinò de la Vallée spa – la Regione e il Comune di Saint-Vincent – nominerà a breve un commissario per seguire la procedura.