Lupo in Valle d’Aosta, confermati gli indennizzi agli allevatori
A disposizione 36 mila euro
Lupo in Valle d’Aosta. L’assessore all’Ambiente Albert Chatrian (Alpe) stigmatizza la «corsa alla notizia di cronaca con tanto di elementi macabri che contribuiscono a ingenerare nella popolazione insicurezza». E’ quanto ha detto in Consiglio Valle, nella mattinata di oggi, riferendosi all’attacco a un gregge, probabilmente a opera di lupi, avvenuto nella notte tra il 31 dicembre e il 01 gennaio, nel Comune di Issogne, portato all’attenzione dell’aula dal consigliere della Lega VdA Luca Distort.
Ha proseguito Chatrian. «La Regione è chiamata a garantire un rapporto corretto tra l’ambito umano e quello selvatico. L’amministrazione deve garantire la convivenza tra l’uomo e il lupo». Conferma Chatrian gli indennizzi agli allevatori per 36 mila euro. Il risarcimento è pari al 100% dei capi predati con una maggiorazione per i capi gravidi Rimborsate anche le spese veterinarie e di trasporto. Previsti pure contributi per la realizzazione di sistemi di pascoli custoditi. Ha aggiunto Chatrian. «Il governo regionale ha deciso di aderire al progetto Life 2019-2024 finanziato dall’Unione europea che metterà a disposizione circa 500 mila euro. Saranno allestite a breve squadre di intervento per l’assistenza tecnica, la formazione e la comunicazione agli allevatori». Parla infine «di importanza del monitoraggio della specie»
Soddisfatto Luca Distort per «l’apertura per risolvere in modo serio il problema» e plaude all’adesione al programma europeo Alps.