‘Ndrangheta, la Lega chiede le dimissioni del Sindaco di Aosta
Intanto la Lega annuncia una proposta di legge per introdurre lo spoglio centralizzato anche per le elezioni comunali di Aosta.
‘Ndrangheta: la Lega chiede del dimissioni del Sindaco di Aosta.
«Il Sindaco sapeva: si dimetta». Dopo l’animato dibattito che ha caratterizzato la seduta del consiglio comunale di Aosta di giovedì 24 gennaio, la Lega torna all’attacco chiedendo le dimissioni del Sindaco del capoluogo Fulvio Centoz.
Le dichiarazioni del sindaco di Aosta Centoz
A provocare la richiesta del gruppo comunale della Lega sono state le dichiarazioni rilasciate da Fulvio Centoz al quotidiano La Stampa.
«Centoz – si legge nella nota diffusa dal Carroccio – afferma dunque che aveva chiaramente sentore del carattere perlomeno ambiguo del partito con cui e grazie al quale governa la città di Aosta dopo il famigerato “Patto della Perenni”, con il vertice “testone” di detto partito siglato pubblicamente – ammettendo di fatto di aver tranquillamente continuato a esserne il fido alleato nonostante le “pressioni” ricevute. Una complicità politica che certo nulla rileva ai fini penali, ma che illustra crudamente l’inadeguatezza del personaggio a ricoprire l’importante carica di Sindaco di Aosta».
La Lega richiama anche il contenuto dell’ordinanza disposta dal Gip Silvia Salvadori della procura della Repubblica di Torino. Secondo i consiglieri del carroccio dalle carte si evince che Centoz «sapeva con chi si è seduto al tavolo e nonostante questo non ha denunciato».
La richiesta di dimissioni
Un comportamento che la Lega Vallée d’Aoste ritiene «gravissimo» e che «unito ai fallimenti amministrativi, contribuisce a delegittimare una maggioranza che, se non avesse avuto l’appoggio della criminalità organizzata, non sarebbe tale».
Il comunicato del gruppo comunale si conclude con la richiesta di dimissioni «che costituiscono dunque non solo un gesto dovuto e doveroso nei confronti dei cittadini aostani che hanno subito anni di mala amministrazione, ma che avrebbero anche lo scopo di evitare che il Comune venga commissariato da parte dello Stato per infiltrazioni mafiose».
La proposta di legge
Nel pomeriggio il gruppo regionale della Lega Vallée d’Aoste annuncia di aver depositato una proposta di legge volta ad introdurre lo spoglio centralizzato per il Comune di Aosta.
Il consigliere Roberto Luboz, primo firmatario della proposta, ha così commentato. «La procedura, sulla scorta dei riscontri positivi in occasione delle regionali del 2018, è un meccanismo che può rappresentare un utile presidio per la salvaguardia della segretezza del voto».
In base a quanto previsto dall’unico articolo che compone la proposta di legge dei Consiglieri della Lega, lo spoglio delle schede ad Aosta sarà effettuato in un unico polo di scrutinio. «Con la mescolanza delle schede votate nei singoli Uffici elettorali di sezione si evitano il controllo del voto espresso. Anche le recenti e preoccupanti notizie di cronaca dimostrano come non si tratti affatto di inutili bizantinismi per arginare timori inconsistenti».
Nella foto d’archivio (relativa al consiglio comunale nel quale avvenne la surroga dei consiglieri eletti in Consiglio regionale, ndr) il sindaco Fulvio Centoz e alle sue spalle Etienne Andrione, Lega Nord Valle d’Aosta, vice presidente del Consiglio comunale del capoluogo.
(simona campo)