Cucina: l’Unione cuochi valdostani diventa partner della Regione
Cucina: la promozione e la valorizzazione del binomio prodotto-territorio passa anche per la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra l’assessorato al Turismo e la Federazione italiana cuochi, 276 soci di cui 170 professionisti. «Il protocollo sancisce che i cuochi sono strumento necessario a valorizzare i prodotti di eccellenza attraverso la nostra professionalità ed esperienza. Saremo di supporto nella realizzazione delle diverse attività di promozione concordate attraverso la preparazione di cibi con l’utilizzo di prodotti di qualità, in particolari quelli Dop, ma anche di nicchia di cui crediamo sia pieno il paniere valdostano». Lo ha sottolineato il presidente dell’Unione cuochi Valle d’Aosta Gianluca Masullo nel siglare, con il collega Franco Rotella, nella mattinata di oggi l’accordo.
«La gastronomia – ha evidenziato l’assessore Laurent Viérin -, la relazione tra cibo e cultura permette di far conoscere e apprezzare il territorio nel suo insieme, l’autenticità dei prodotti, che fanno parte della storia e della comunità valdostana e richiamano l’interesse dei turisti».
Il messaggio
Così il presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi Rocco Cristiano Pozzulo. «E’ un protocollo molto importante perché fa si che i Cuochi della Valle d’Aosta rappresentino lo strumento necessario per valorizzare i prodotti tipici della propria regione, un territorio che ha un paniere agroalimentare ricco e che ha bisogno di professionalità per valorizzare al meglio le relative potenzialità. La Federazione Italiana Cuochi ha già sottoscritto diversi Protocolli di intesa con altre Regioni italiane, siamo ben lieti di avere oggi anche la Valle d’Aosta tra quelle con cui abbiamo instaurato una collaborazione finalizzata alla promozione delle eccellenze».
(danila chenal)
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