PnV: tira aria di resa dei conti e di virata a destra
La frattura all’interno di Pour Notre Vallée è conclamata; in regia Leonardo La Torre e Claudio Restano che propenderebbe per Front valdôtain
La frattura all’interno di Pour Notre Vallée è conclamata; la svolta a destra pure; l‘aria è quella della resa dei conti.
Una nota diramata oggi da «una parte del gruppo dirigente del PnV» la dice lunga sulle differenze di vedute all’interno del movimento. Il gruppo chiede di «approfondire sia la situazione politica regionale sia la questione amministrativa legata al governo di scopo in cui Pnv stessa fa parte».
L’area è riconducibile al vicecoordinatore Leonardo La Torre e al consigliere Claudio Restano; lunedì pomeriggio non si è presentato alla riunione di maggioranza a Palazzo regionale.
All’attacco del blocco autonomista di sinistra
Vanno, poi, all’attacco del blocco autonomista che sostiene la giunta Fosson. «Non è praticabile e credibile il compattamento del fronte autonomista progressista riconducibile a un’area di centro sinistra, non ne condividiamo il percorso, e lo reputiamo funzionale al solo mantenimento delle posizioni di singoli in un momento di difficoltà, e non a un interesse della collettività intera».
Aggiungono infine. «Il risultato del recente voto ha espresso un chiaro giudizio dell’opinione e della posizione degli elettori in Valle d’Aosta in riferimento ad un già annunciato Rassemblement delle attuali forze autonomiste progressiste di centro sinistra, motivo per il quale già da molto tempo PnV non ne ha mai voluto condividerne il percorso».
La resa dei conti è vicina
«Nei prossimi giorni convocheremo una riunione dell’intero gruppo dirigente e politico per definire un percorso politico amministrativo serio e concreto, che possa traguardare, raggruppare e comprendere un’area di centro destra moderata, per porre le basi alla realizzazione di un gruppo dirigente che possa collaborare ad amministrare la Valle con chi in questi ideali si riconosca all’interno di un’area di centro destra moderata». Se tutta PnV non riconoscerà l’appartenenza a un’area di centrodestra, la spaccatura si consumerà.
Dunque il consigliere Restano in Consiglio potrebbe decidere di formare un gruppo con Emily Rini e sdoganare in aula Front valdôtain. Per la maggioranza le cose si complicherebbero salvo l’arrivo di rinforzi proprio dall’area di sinistra. Il sostegno potrebbe arrivare da Rete civica.
(d.c.)