Geenna, la vice sindaca Marcoz: «Centoz non ha mai detto che Sorbara era “sporco”»
Smentita la versione dell'ex segretaria comunale Donatella D'Anna secondo cui il primo cittadino «disse qualcosa tipo che “era sporco”, non ricordo il termine esatto, mi pare utilizzassero il temine mafioso ma non ne sono certa»
Geenna, la vice sindaca Marcoz: «Centoz non ha mai detto che Sorbara era “sporco”».
«Io non ho mai sentito il sindaco Fulvio Centoz riferire le parole che ha poi riportato la D’Anna in aula, dichiarazioni che ho letto sui giornali». Così la vice sindaca di Aosta, Antonella Marcoz, ha smentito in aula le dichiarazioni dell’ex segretaria comunale Donatella D’Anna nel corso dell’udienza del processo Geenna.
Sentita come testimone della difesa Sorbara, Marcoz ha fatto riferimento a quanto dichiarato in aula da D’Anna, la quale aveva riferito di un incontro avvenuto a casa del sindaco di Aosta nel periodo in cui si stava procedendo alla formazione della giunta comunale. «Centoz disse qualcosa tipo che “era sporco”, non ricordo il termine esatto, mi pare utilizzassero il temine mafioso ma non ne sono certa», aveva detto la teste dell’accusa.
Sul punto, rispondendo alle domande del presidente del Tribunale Eugenio Gramola, Marcoz ha fornito una versione opposta. «L’incontro è avvenuto a casa del sindaco. Eravamo noi tre. Io ho sentito D’Anna cosa ha detto in aula, ma io non ho mai detto cose di questo genere e non ricordo che Centoz si sia espresso in questo senso. Io escludo che siano state pronunciate quelle parole».
Gramola: «Il sindaco ci ha detto che lui era a conoscenza del fatto che il nome di Sorbara era uscito in precedenti intercettazioni in un procedimento sulla ‘ndrangheta».
Ma, secondo Marcoz, durante l’incontro a casa di Centoz, «non è stato fatto nessuno riferimento nemmeno a questo».
(f.d.)