Misure anticrisi, Testolin: «norme di attuazione, percorso in salita»
Lo ha paventato il presidente della Regione Valle d'Aosta Renzo Testolin alla luce dello stravolgimento dell'impianto,
Misure anticrisi, Testolin: «norme di attuazione, percorso in salita». Lo ha paventato il presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin, ultimo a intervenire in aula nel dibattito sulla legge di assestamento di bilancio che mette in campo 161 milioni di euro per fare fronte all’emergenza socio-economica post Covid-19, approvata con 31 voti a favore.
Applicazione più complicata
«Questo provvedimento non rispecchia la nostra visione fino in fondo. Per la Giunta ci sarà ora la necessità di lavorare in maniera ancora più intensa per dare gambe a un progetto che ha avuto stravolgimenti. Questo potrebbe portare a una impasse. Potremmo avere la necessità di rincorrere per adeguare le azioni per la messa a terra delle risorse».
Ha ripercorso i passaggi del provvedimento. «Il percorso è stato dettato da tre problematiche emerse dalla situazione pandemica che ci ha visti nostro malgrado protagonisti e che hanno toccato l’aspetto sanitario, sociale ed economico della nostra regione. Il governo regionale aveva l’onere di allestire un progetto per dare risposte alla comunità e la giunta lo ha fatto in modo collegiale. Ognuno di noi ha lavorato a una sezione. Abbiamo cercato di difendere l’impianto della legge anche davanti alla mancanza di numeri per approvarla; abbiamo difeso ad oltranza i nostri pilastri e uno di questi era legato agli enti locali. Abbiamo cercato di mantenere la barra dritta fino a che la situazione è degenerata. Le responsabilità impongono la sintesi e la mediazione».
Identico timore ha espresso la presidente del Consiglio Emily Rini. «Ora siamo preoccupati per l’applicazione di questa legge. E’ un collage di tante proposte, di visioni diverse ricomposte in maniera raffazzonata» aveva detto.
(danila chenal)