Forza Italia: un’interpellanza per chiedere la nomina del direttore del carcere di Brissogne
Lo hanno annunciato i parlamentari Maria Stella Gelmini Paolo Zangrillo ospiti ad Aosta del coordinatore regionale Emily Rini
Forza Italia: «Chiederemo la nomina del direttore del carcere circondariale di Brissogne». Per farlo i parlamentari azzurri Maria Stella Gelmini Paolo Zangrillo presenteranno un’interpellanza al ministro Bonafede. I due forzisti erano ospiti ad Aosta del coordinatore regionale di Forza Italia Emily Rini. Si è aperta così la campagna elettorale per le regionali del partito di Silvio Berlusconi, davanti ad una folta platea di ospiti del salotto verde del Bataclan nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 24 luglio.
La richiesta
Così Gelmini. «Gli agenti di custodia di cui siamo stati ospiti nel primo pomeriggio di oggi nel carcere di Brissogne ci hanno disegnato una struttura con tante criticità, la prima delle quali è senza dubbio l’assenza del direttore, che manca a Brissogne dai sei anni». Hanno poi annunciato che presenteranno «una interpellanza al ministro Bonafede per accellerare la nomina del direttore, e per mettere mano alle altre criticità della struttura carceraria valdostana come carenze di organico e i trattamenti economici».
Per l’onorevole Gelmini «per essere un carcere che rieduca deve essere un carcere funzionale e funzionante». Concretezza. Un concetto che è stato fatto proprio anche da Emily Rini, presidente del consiglio regionale e coordinatrice di Forza Italia in Valle. «E’ di questo che ha bisogno la Valle d’Aosta, non delle vuote chiacchiere che si sono sprecate nell’assemblea legislativa valdostana e di atti del governo regionale che si sono rivelati poco efficaci mentre la Valle d’Aosta soffriva per la pandemia da Covid 19 ed aveva bisogno di atti concreti; le nostre proposte sono state ripetutamente bocciate. Siamo stati e responsabili e ci presentiamo ai valdostani convinti di poter fare meglio di quanto è stato fatto».
Ha aggiunto. «Crediamo sia necessario dare denaro immediatamente a chi ne ha bisogno, anteponendo concretezza alle chiacchiere».
«Ci vogliono risorse da mettere sul tavolo subito – ha incalzato Gelmini che non ha risparmiato critiche al governo giallorosso».
Tra i partiti alleati al Governo, ha detto «ci sono distanze siderali».
No allo stato di emergenza
Chiaro e forte il ‘No’ dell’onorevole Gelmini all’ ipotesi di una proroga dello stato di emergenza che sembra essere nelle corde del governo Conte. «Come Forza Italia diremo in Parlamento un secco ”no”alla proposta. Sarebbe come dare al mondo la fotografia di una Italia malata. Con i danni che questo comporterebbe. Dobbiamo invece tornare alla normalità il prima possibile. Abbiamo bisogno di progettualità. E Forza Italia può dare concretezza, idee, progettualità al Paese e alla Valle ‘Aosta. Per questo vogliamo che sia il Parlamento e siano le Regioni, quella autonoma come la Valle d’Aosta in primis , a essere coinvolte nella scelte di come investire le risorse europee e non il Governo in solitudine. Voteremo quindi ”no” alla gestione delle risorse Ue affidate al Governo. I nostri candidati avranno le orecchie aperte alle istanze dei valdostani».
(alessandro camera)