Solidarietà: non solo pane e caffè, arriva la cancelleria sospesa
Nelle librerie aderenti si potrà acquistare materiale di cancelleria da donare alle famiglie più fragili, depositandolo in appositi scatoloni
Solidarietà: non solo pane e caffè, arriva la cancelleria sospesa.
Un piccolo gesto per cancellare le diseguaglianze.
Con questo slogan, in nove punti vendita di sette cartolibrerie della Regione e all’ipermercato Gros Cidac (per il momento), si potranno acquistare articoli di cancelleria – quaderni, astucci, diari, matite, pennarelli, matite ma anche libri per la prima infanzia e per la scuola primaria da lasciare in un apposito scatolone, a disposizione di quelle famiglie che non possono sostenere la spesa.
E’ l’iniziativa ‘Cancelleria sospesa’, presentata nel pomeriggio alla sala del CSV e alla quale aderiscono lo stesso Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, l’associazione Librai italiani, Confcommercio e il Celva.
Librerie e ipermercati aderenti
Per ora, hanno aderito le librerie A’ la page, Brivio (nei due punti vendita di piazza Chanoux e corso Lancieri), Cartostile e libreria Aubert – tutte ad Aosta; l‘ipermercato Gros Cidac, la libreria Rigoli nei punti vendita di Verrès e Pont-Saint-Martin e la cartoleria copisteria EnneGraphie di Saint-Vincent.
«Ma l’adesione di altre librerie e ipermercati è ben accetta – ha commentato Clara Acerbi, libraia de A’ la Page e referente per la Valle d’Aosta dell’Associazione Librai Italiani -.
Di «nuove fragilità figlie del Covid-19» ha parlato il presidente del CSV Claudio Latino; «l’emergenza sanitaria ci ha consegnato lutti e grosse ferite.
Il mondo del volontariato non è stato spettatore, ma in partenariato con Fondazione Comunitaria, Youth Bank, Caritas e Forum del terzo settore ha cercato di dare risposte immediate.
Importante è stata la collaborazione del Celva, per il coinvolgimento dei Comuni – ha concluso Latino -. Abbiamo messo da parte alcune iniziative per fronteggiare nuovi e urgenti progetti.
Quello della ‘cancelleria sospesa’, nato dall’idea di Elettra Crocetti, componente del direttivo, è uno di quelli».
«Ci siamo ispirati alla tradizione del caffè sospeso napoletano per un gesto di generosità – ha commentato il coordinatore del CSV Fabio Molino -.
La distribuzione di quanto raccolto avverrà grazie alla segnalazione delle associazioni e dei Comuni, tramite il Celva.
Come piccolo dono per chi dona, abbiamo pensato a un segnalibro che ricorda l’iniziativa e ricordo il gesto lodevole di vivere in modo solidale l’essere comunità».
«Oltre agli articoli di cancelleria sarà possibile donare libri per l’infanzia e per la scuola primaria» – ha precisato la libraia Clara Acerbi, invitando altre cartolibrerie o ipermercati ad aderire al progetto ‘Cancelleria sospesa’ al via domani, venerdì 21 agosto e che si concluderà a fine settembre.
Di «iniziativa nella quale crediamo, che appoggiamo convintamente con il desiderio di aiutare le famiglie più fragili e che speriamo possa anche essere riproposta» – ha parlato il vice presidente di Confcommercio Giuseppe Sagaria.
Nella foto in alto, da sinistra, il coordinatore del CSV Fabio Molino, il presidente del CSV Claudio Latino e Clara Acerbi, libraia e referente dell’ALI, Associazione Librai Italiani.
(c.t.)