Assicurazioni: Davide Omezzolli presidente dello Sna Valle d’Aosta
L'assemblea provinciale del sindacato ha eletto il nuovo esecutivo, Omezzolli prende il posto di Sergio Amail
Torna in mano a Davide Omezzolli la presidenza dell’assemblea provinciale dello Sna Valle d’Aosta.
L’elezione
Il cambio al vertice del Sindacato nazionale agenti di assicurazione, sezione di Aosta e Valle d’Aosta, infatti, nella riunione dello scorso 3 settembre ha eletto il nuovo esecutivo provinciale, decidendo per il passaggio di testimone.
In particolare, per il triennio 2020-2023, Davide Omezzolli tornerà presidente, raccogliendo il testimone da Sergio Amail, che insieme a Cesare Clap sarà vice presidente.
A completare l’esecutivo ci saranno Roberto Bettanin, Nicole Moussanet, Flavia Zanella e Luca Colletto.
Il presidente
«Ricordo che lo Sna è l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa della categoria degli agenti di assicurazione professionisti – sottolinea Davide Omezzolli -. Una categoria che in questo periodo di pandemia ha garantito un servizio essenziale per la collettività».
Ricordato che lo Sna, oltre a essere un organo di rappresentanza, «tutela la categoria e ne salvaguarda la libertà professionale», Omezzolli fa qualche passo indietro.
Il passato
Per prima cosa, il neo presidente riporta alla mente che nel 2015, in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione e la Sovrintendenza agli studi, «abbiamo organizzato un incontro di informazione per gli studenti» delle superiori intitolato «“Strada ai giovani”» e pensato per «trasferire ai giovani studenti valdostani una cultura assicurativa di base e far loro comprendere l’utilità sociale dell’assicurazione», facendo al contempo conoscere «la professione di agente di assicurazioni in una logica di orientamento professionale».
Nel 2012, invece, insieme al Governo regionale, lo Sna aveva ottenuto «prima regione/provincia in Italia – ricorda Omezzolli – la riduzione dell’aliquota d’imposta sulla assicurazione obbligatoria RCA dal 12,50% al 9%».
Il futuro
E il futuro?
«L’intenzione – conclude Davide Omezzolli – è quella di creare una rete collaborativa tra gli iscritti, che permetta di lavorare tutti nella stessa direzione, nel rispetto della normativa di categoria e a tutela di una clientela sempre più consapevole e informata, anche organizzando eventi ed incontri formativi e divulgativi».
(al.bi.)