Villetta di Cogne: respinta l’opposizione della Franzoni al pignoramento
Ennesima puntata della lunga disputa tra Carlo Taormina e la famiglia di Samuele Lorenzi
Villetta di Cogne: respinta l’opposizione della Franzoni al pignoramento.
Il Tribunale di Aosta ha respinto le richieste, avanzate da Annamaria Franzoni e dal marito Stefano Lorenzi, di sospensione dell’esecuzione immobiliare. Semaforo verde dunque all’avvocato Carlo Taormina per proseguire nel pignoramento della villetta di Cogne, teatro dell’omicidio del piccolo Samuele nel 2002. A riportare la notizia è l’Ansa.
Il contenzioso su cui si è pronunciato il giudice Paolo De Paola parte dalla sentenza civile passata in giudicato a Bologna dove la donna, già condannata per l’omicidio del figlio Samuele, deve al suo ex legale oltre 275mila euro per il mancato pagamento degli onorari difensivi, divenuti circa 450mila nell’atto di pignoramento.
Taormina, assistito dal figlio Giorgio, nei mesi scorsi ha pignorato l’unico bene aggredibile, cioé metà della proprietà immobiliare dove Franzoni, ora residente sull’Appennino bolognese.
A questo punto potrà essere disposta la vendita dell’immobile, anche se pende un giudizio nel merito, sempre ad Aosta, che il giudice invita a fissare entro il 30 ottobre.
(re.aostanews.it)