La Salle: l’operaio non fu “sfruttato” e picchiato, due assoluzioni
In due erano accusati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro; per il gup di Aosta «il fatto non sussiste»
La Salle: nessuno sfruttamento di un dipendente e nessuna lesione, assolti i due imputati.
Tutti assolti «perché il fatto non sussiste». Si è concluso così il processo con rito abbreviato davanti al gup di Aosta per il titolare e il gestore di un’azienda agricola di La Salle. Erano imputati per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, ai danni di un dipendente. Marchetto era anche accusato di lesioni (nei confronti del dipendente) e minacce.
La difesa (avvocati Corrado Bellora, del foro di Aosta, Gionata Sciannimanico e Filippo Ferri, del foro di Milano) ha puntato a ricostruire i fatti con proprie indagini e l’aiuto di cinque testimoni, per smontare le accuse della parte offesa e farne emergere le presunte contraddizioni.
Secondo la Procura di Aosta, che aveva chiesto la condanna per entrambi gli imputati, i due avevano approfittato dello stato di bisogno del dipendente, pagandolo 10 euro per 15 ore di lavoro al giorno, sistemandolo in una «situazione alloggiativa degradante, ospitandolo in un container» e violando reiteratamente la normativa sull’orario di lavoro e i periodi di riposo.
(re.aostanews.it)