Unicef: «acquistate le puette per salvare i bambini»
L'emergenza sanitaria non permette alle volontarie di allestire i consueti banchetti a sostegno delle campagne di vaccinazione ma è comunque possibile acquistare le bambole di pezza, telefonando alle referenti del Comitato regionale Unicef.
Unicef: «acquistate le puette per salvare i bambini».
Prosegue in modalità virtuale la vendita delle puette, le bambole dell’Unicef che contribuiscono alle campagne di vaccinazione nelle zone più povere del mondo.
I fondi raccolti attraverso la vendita delle bambole di pezza contribuiscono infatti a salvare i bambini del terzo mondo, offrendo ad un bambino un ciclo completo di vaccinazioni contro le sei malattie killer dell’infanzia (difterite, morbillo, pertosse, poliomielite, tetano, tubercolosi) e altri interventi salvavita come la somministrazione di complessi vitaminici e di antivermifughi e l’acquisto di kit antimalaria.
Il Comitato regionale Valle d’Aosta dell’Unicef ha una nuova presidente: è Renata Ducly, consigliera comunale di Charvensod che resterà in carica fino al 2024 e sostituisce Rita Balzi.
Renata Ducly è volontaria di lungo corso e partecipa a diverse iniziative di solidarietà; collabora da anni con ‘La Gerla’ per aiutare le famiglie in difficoltà del suo comune.
E’ presidente della Consulta comunale permanente ‘Servizi Sociali’ e delegata dal Comune nella pro loco.
«L’emergenza sanitaria ha frenato l’attività del Comitato vista l’impossibilità di riunirsi – ha spiegato la neo presidente -. in questo momento infatti non possiamo esporre le puette alla saletta d’arte del comune di Aosta né presidiare il consueto banchetto all’ipermercato Gros Cidac.
Il nostro impegno però prosegue e chi desidera acquistare una puetta può contattarci, avendo la certezza di aver compiuto un gesto di solidarietà che aiuterà i bambini grazie all’acquisto dei kit salvavita».
Come acquistare le puette
Per l’acquisto delle puette contattare la presidente Renata Ducly, 339-8413968 oppure la segretaria Mina Fava, 340-7721458.
Ago, filo, stoffe di recupero e applicazioni e le volontarie Unicef dei gruppi di Courmayeur, Pollein e Aosta, confezionano le originali puette, una diversa dall’altra: dal taglio, alla sagomatura, dall’imbottitura alla cucitura dei vestitini e alle rifiniture, per confezionare ogni puetta sono necessarie ben sei ore di lavoro.
(cinzia timpano)