Giornata della Memoria, le iniziative in Valle d’Aosta per non dimenticare
Oggi, mercoledì 27 gennaio, ricorre la Giornata della Memoria diverse le iniziative in programma sui portali di Voci di Cittadella, biblioteche e scuole
Giornata della Memoria, le iniziative in Valle d’Aosta per non dimenticare.
Oggi, mercoledì 27 gennaio, ricorre la Giornata della Memoria diversi gli appuntamenti in programma sul portale Voci di Cittadella, della biblioteca regionale e nelle scuole.
Non sono mai abbastanza le iniziative che si organizzano in occasione della Giornata della Memoria.
Trovare un modo per trasmettere alle nuove generazioni l’orrore della Shoah è fondamentale perché il rischio che tutto si ripeta è reale. Anche quest’anno ci sono diverse occasioni per ricordare e riflettere.
Le iniziative
Cittadella dei Giovani
Oggi, mercoledì 27 gennaio, proprio nella Giornata della Memoria istituita solo nel 2005 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, 60 anni dopo l’ingresso delle truppe dell’Armata Rossa per liberare il campo di concentramento di Auschwitz, il portale Voci di Cittadella, della Cittadella dei Giovani, alle 17 ospita Le parole della memoria – Libri e letture che non dimenticano, una staffetta online di proposte di lettura dedicate al tema della Shoah e dello sterminio nazifascista di donne, bambini e bambine, omosessuali, zingari, oppositori politici, disabili e Testimoni di Geova, per celebrare il valore della memoria affinché non si ripetano gli orrori del passato.
L’iniziativa è organizzata da End edizioni, in collaborazione con la Cittadella dei Giovani, il gruppo di lettura dell’associazione Dora – donne in Valle d’Aosta e Arcigay – Queer VdA.
Scuole
Si sposta online anche l’iniziativa del Liceo classico, musicale e artistico di Aosta. L’evento è stato organizzato da un gruppo di studenti dei tre indirizzi, su sollecitazione della commissione formata dai docenti Efisio Blanc, Lorenzo Bona, Lucilla Chasseur, Davide Mancini, Daria Pulz e Maria Francesca Zanni.
Sarà proposta a tutte le classi la visione di un documentario tratto dal DVD A noi fu dato in sorte questo tempo 1938-1945, diffuso dall’Istituto per la storia del Movimento di liberazione in Italia.
Seguirà il video della performance costituita dai lavori che sono risultati primi classificati al concorso per il Giorno della Memoria 2021: il brano musicale D’Accordo di Gabriele Peretti (3 A musicale), la poesia Io perdono di Chiara Alfonsi(I A ordinario Liceo classico) e l’interpretazione artistica di Beatrice Briglia (3 B del Liceo artistico), ispirati alle profonde riflessioni di Primo Levi sul complesso tema del perdono.
I lavori, premiati con un bonus libri, sono stati registrati e montati dallo studente del Liceo artistico Filippo Pontiggia, con la partecipazione degli allievi musicisti Stephan Masserano e Leandro Martinet (seguiti dal professore Silvio Vuillermoz) e le voci recitanti di Noemi Ducly e Yasmine Hadiy.
Biblioteca regionale
Alle 21 il portale della biblioteca regionale (biblio.regione.vda.it), ospiterà l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta per la presentazione di Passaggi – Ebrei in valle d’Aosta.
Il volume di Paolo Momigliano Levi è il frutto di un cospicuo lavoro di documentazione e di analisi per singoli temi legati alla questione ebraica, per come è stata affrontata sui giornali valdostani.
Biblioteca di Saint-Christophe
Infine, venerdì 29 gennaio, alle 18, in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca di Saint-Christophe e su AostaSera.it, si terrà un incontro per celebrare la memoria di Ida Desandré, una delle rose di Ravensbrück.
Interverranno Ambra Laurenzi, presidente del Comitato internazionale di Ravensbrück, Raffaella Ranise, coautrice di Destinazione Ravensbrück e Roberto Contardo, figlio della deportata valdostana, con parole e chitarra in ricordo della madre.
L’Anpi VdA si mobilita
Anche l’Anpi della Valle d’Aosta si mobilita per la Giornata della Memoria, «Ma non vogliamo che sia solo una celebrazione» precisa in una nota.
L’Associazione dei partigiani d’Italia patrocina l’iniziativa della biblioteca di Saint-Christophe in onore di Ida Desandré, «non solo per non dimenticare le vittime del nazismo e del fascismo, ma anche per guardare avanti, in modo attivo, e denunciare i nuovi pericoli legati al negazionismo e alla formazione di nuovi gruppi che si richiamano a quella ideologia della morte che tra il 1933 e il 1945 provocarono circa 17 milioni di vittime tra ebrei, prigionieri di guerra, oppositori, omosessuali,zingari e gruppi religiosi».
Nei prossimi giorni il presidente Nedo Vinzio sottolinea che invierà «ai Comuni valdostani che ancora non hanno rimosso la cittadinanza onoraria a Mussolini una lettera di invito a procedere e, lanciando la nuova campagna di tesseramento, ricorderà a tutti gli antifascisti di recarsi presso i propri Comuni di residenza per firmare la proposta di legge popolare che chiede di punire chi fa propaganda di fascismo e nazismo anche online. Un piccolo gesto per contribuire all’integrazione delle norme già in vigore sull’apologia del fascismo e ideologia nazista,per spiegare ai giovani che perseguire certe ideologie è criminale».
(e.d.)