Coronavirus: via libera allo sci dal 15 febbraio nelle regioni gialle
Il Comitato Tecnico Scientifico ha bocciato la proposta della Conferenza delle regioni e delle Province Autonome che chiedeva la riapertura anche per le regioni in zona arancione
Coronavirus: via libera allo sci dal 15 febbraio ma esclusivamente nelle regioni gialle.
Il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera alla possibilità di far ripartire gli impianti sciistici a partire dal 15 febbraio, ma solo nelle Regioni in fascia gialla.
La conferma arriva dall’assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy.
«Finalmente – dice l’assessore Luigi Bertschy – il Cts ha approvato il protocollo. Ci sono voluti più di due mesi e nonostante questo lungo lasso di tempo anche oggi una parte del protocollo non è passata. Adesso continuiamo a lavorare insieme alle altre regioni per permettere un maggiore afflusso di sciatori per i prossimi 40, 50 giorni della stagione. Domani pomeriggio incontreremo le società esercenti per un confronto sulle modalità organizzative del protocollo e sulle prospettive future».
Il Comitato tecnico scientifico ha bocciato la proposta elaborata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che aveva chiesto l’apertura degli impianti – pur a capienza dimezzata – anche nelle zone arancioni.
Il Dpcm vieta però lo spostamento tra regioni fino al 5 marzo, salvo motivi di salute, urgenza o lavoro. E’ però possibile raggiungere le seconde case, anche fuori regione.
Gli impianti nelle zone gialle potrebbero quindi riaprire a vantaggio dei residenti e dei proprietari di seconde case o con contratti di affitto a lungo termine.
A oggi perciò, la Provincia Autonoma di Bolzano resterebbe al palo, essendo ancora in zona arancione.
Curiosità: il Cts ha anche approvato lo svolgimento del Festival di Sanremo, senza pubblico in teatro.
(c.t.)