Processo Rollandin-Cuomo-Accornero: udienza rinviata al 14 maggio per la requisitoria dell’accusa
Ha preso il via oggi, martedì 16 febbraio, il processo d'Appello per gli imputati nell'ambito dell'inchiesta ribattezzata "Corruzione in VdA"
Processo Rollandin-Cuomo-Accornero: udienza rinviata al 14 maggio per la requisitoria dell’accusa.
Ha preso il via oggi, martedì 16 febbraio, il processo d’Appello per gli imputati nell’ambito dell’inchiesta ribattezzata “Corruzione in VdA”. Alla sbarra, tra gli altri, vi sono l’ex presidente della Regione e attuale consigliere regionale Augusto Rollandin (avvocato Giorgio Piazzese), l’imprenditore Gerardo Cuomo (avvocati Maria Rita Bagalà e Gilberto Lozzi) e l’ex consigliere delegato del Forte di Bard Gabriele Accornero (avvocato Corrado Bellora).
Gabriele Accornero
Dopo la relazione del giudice relatore, l’udienza è stata rinviata dalla Corte d’Appello di Torino al 14 maggio, quando è prevista la requisitoria del pg Giancarlo Avenati Bassi. Oggi in aula era presente solamente Accornero.
La sentenza di primo grado
In primo grado, il gup del Tribunale di Aosta aveva condannato tutti i tre i principali imputati; 4 anni e 6 mesi a Rollandin per corruzione, 3 anni e 8 mesi a Cuomo per corruzione e turbata libertà degli incanti, e 4 anni e 6 mesi per Accornero per gli stessi due reati e per turbata libertà di scelta del contraente.
A ricorrere in Appello erano stati i difensori degli imputati, ma anche la Procura di Aosta. Il pm Luca Ceccanti, infatti, aveva deciso di ricorrere contro l’assoluzione dei tre principali imputati dall’accusa di associazione a delinquere.
L’accusa
Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, nel 2013 Rollandin (da presidente della Regione) aveva esercitato pressioni finalizzate al trasferimento di Deval (società partecipata di distribuzione di energia elettrica) da un capannone di Autoporto spa, dove poi si era insediato il Caseificio valdostano di Cuomo.
Gerardo Cuomo
In cambio, sempre per l’accusa, Rollandin avrebbe ottenuto sostegno elettorale, la possibilità di tenere un comizio politico nell’azienda dell’imprenditore e un cambio gomme.
Gli altri due principali capitoli dell’inchiesta riguardano la gara vinta dall’azienda di Cuomo per le forniture da 68 mila euro al 4K Alpine endurance trail, gara di corsa in montagna di cui era direttore Accornero, e l’affidamento per 120 mila euro di opere del Forte di Bard.
Nell’aprile 2018 il gip aveva negato l’arresto di Rollandin mentre nell’autunno 2017 Cuomo e Accornero erano finiti per 45 giorni a domiciliari.
Gli imputati
In primo grado, il gup aostano aveva condannato anche: Simone D’Anello (2 anni, 8 mesi e 20 giorni per corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente); Salvatore D’Anello (5 mesi e 10 giorni per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente); Davide Bochet (5 mesi e 10 giorni per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente).
(f.d.)