Crisi: 200 cassette di alimenti freschi al mese per le persone in difficoltà
“Distribuzione alimenti freschi di stagione” è un progetto promosso da Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con la Cooperativa sociale La Sorgente
Crisi: 200 cassette di alimenti freschi al mese per le persone in difficoltà. “Distribuzione alimenti freschi di stagione” è un progetto promosso da Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con la Cooperativa sociale La Sorgente.
Il progetto
Aiutare famiglie in difficoltà economica, rifornendole di alimenti freschi essenziali, ma anche avviare un percorso virtuoso di contrasto alla “povertà alimentare relativa”, promuovendo stili di vita sani e sviluppando azioni indirizzate a forme di economia circolare per il sostegno di prodotti e aziende locali. Sono questi gli obiettivi principali del progetto.
Sinergie
L’iniziativa affianca le attività dell’Emporio Solidale “Quotidiamo” integrando la distribuzione di derrate alimentari a lunga conservazione, nella consapevolezza che queste ultime da sole non possono essere in grado di soddisfare i requisiti minimi per una corretta alimentazione. Avviata lo scorso autunno, la collaborazione è stata rinnovata anche nel 2021, e prevede la consegna mensile di circa duecento cassette di cibo fresco al mese – principalmente frutta e verdura, ma anche pane e latticini – del valore di 15 euro l’una. L’investimento complessivo, per la Fondazione Comunitaria, è di circa 38 mila euro annui, costi di gestione e realizzazione compresi. A queste vanno aggiunte altre 100 cassette di cibo fresco, per un impegno di altri 20 mila euro, che la Fondazione Comunitaria finanzia e distribuisce in accordo con SlowFood Valle d’Aosta.
«L’immediata ricaduta sull’area socioeconomica dell’emergenza sanitaria ha determinato una crescente difficoltà nella gestione del bilancio economico familiare, nelle situazioni più esposte economicamente», spiega il membro del Comitato Esecutivo, Giancarlo Civiero.
In questi quattro anni Quotidiamo ha aiutato circa 294 nuclei familiari, per un totale di 845 persone, raccogliendo circa 50 tonnellate di generi alimentari e altri prodotti, soprattutto per l’igiene della casa e personale.
Come donare all’Emporio
Continua, inoltre, la possibilità di fare delle donazioni all’Emporio, per poter aiutare le tante famiglie della nostra regione che si trovano in un momento di emarginazione sociale ed economica, anche aggravato dalla pandemia. Chiunque voglia sostenere Quotidiamo può farlo attraverso:
una donazione di prodotti alimentari o di prima necessità, particolarmente negli armadi solidali che si trovano nei principali supermercati della zona di Aosta e cintura;
una donazione per l’acquisto di beni alimentari o di prima necessità attraverso un bonifico sul conto dedicato aperto presso la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta: BCC Valdostana: IBAN IT53Q0858701211000110150701- Intesa Sanpaolo: IBAN IT73G0306909606100000005667- Unicredit: IBAN IT37G0200801210000102396075.
È importante indicare nella causale “Fondo Emporio Solidale – sostegno iniziative utilità sociale”.
Le donazioni possono essere oggetto di agevolazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi. Per ulteriori informazioni è possibile consultare i siti www.quotidiamo.org o www.fondazionevda.it o contattare il numero di telefono 3295905314.
(re.aostanews.it)