Decreto riaperture bis: Lega, iscritto un emendamento per la riapertura dei Casinò
Anticipa l'apertura di casinò, centri termali e parchi tematici all'entrata in vigore del decreto
Decreto riaperture bis: Lega, iscritto un emendamento per la riapertura dei Casinò. Presentato da un gruppo di deputati della Lega , è stato inserito un emendamento nel Decreto riaperture che prevede la ripresa, in sicurezza, delle attività di casinò dalla data di entrata in vigore del Decreto.
L’emendamento
Qui di seguito il testo dell’emendamento.
«Dopo il comma 2, aggiungere il seguente: 2-bis. Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono consentite le attività di casinò, nel rispetto dei protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74. Conseguentemente, sostituire la rubrica con la seguente: Centri termali, parchi tematici e di divertimento e attività di casinò. 8.20. Bazzaro, Di Muro, Boldi, De Martini, Foscolo, Lazzarini, Panizzut, Paolin, Sutto, Tiramani, Zanella, Giglio Vigna».
L’obiettivo
L’emendamento si è reso necessario perché, nella prima stesura del Decreto Riaperture in esame alla Camera, era stata fissata al 1° luglio la data di riapertura delle case da gioco. Una scelta che avrebbe penalizzato anche il Casinò de la Vallée di Saint-Vincent, i suoi dipendenti e il suo indotto. Casinò che, a differenza di altre case da gioco, ha garantito alla Regione Valle d’Aosta il pagamento della decade senza alcuna interruzione nonostante il periodo di chiusura a causa del Covid-19. Denaro che poi è entrato a far parte del bilancio regionale.
Ancora una volta la Lega, con un’attenzione particolare alla Valle d’Aosta, mostra concretezza e pragmatismo passando dalle parole ai fatti, a tutela dei lavoratori e della solidità delle finanze pubbliche.