Pedalando verso Ovest: da Padova a La Thuile con il figlio di 3 anni per aiutare i bimbi oncologici
Pedalando verso Ovest è l'iniziativa di Camilla Cassandro per sostenere l’associazione Braccio di Ferro, che si occupa di bambini con problemi oncologici
Pedalando verso Ovest: da Padova a La Thuile con il figlio di 3 anni per aiutare i bimbi oncologici.
È l’iniziativa della padovana Camilla Cassandro per sostenere l’associazione Braccio di Ferro, che si occupa si sostenere e aiutare i bambini con problemi oncologici.
«In questa avventura a due ruote ho un partner d’eccellenza: mio figlio Leonardo di 3 anni e mezzo. Insieme percorriamo 550 km attraversando l’Italia da est a ovest su piste ciclabili, tratti di via Francigena e sentieri immersi nella natura» racconta Camilla, triatleta e veterana dello staff di Donnavventura, durante una pausa lungo il percorso che la porterà a Vercelli.
Da Padova a La Thuile tra piste ciclabili e Via Francigena
«Siamo partiti da Padova lunedì 24 maggio e contiamo di arrivare a La Thuile lunedì 31 maggio, tempo e imprevisti permettendo. Percorriamo una media di 100 km al giorno: Leonardo è bravissimo, non pensavo! Mentre io pedalo lui canta, leggiucchia, chiacchiera e insieme parliamo con la radiolina, è decisamente una bella esperienza!».
Il viaggio, però, non è sempre facile: «Siamo partiti da Padova con una pioggia torrenziale, ma anche questo fa parte dell’avventura» spiega Camilla. «Durante il tragitto abbiamo incontrato alcuni tratti non facili perché non ben segnalati e abbiamo avuto anche degli imprevisti con la bici: tutto questo ci ha messo a dura prova, ma siamo stati ripagati dall’accoglienza meravigliosa che abbiamo ricevuto ovunque siamo stati».
Accanto a un’esperienza particolare c’è anche una nobile causa: «Una volta coperte le spese di viaggio il ricavato del crowdfunding che abbiamo organizzato andrà all’associazione Braccio di Ferro che aiuta bimbi e famiglie ad affrontare momenti per niente facili» conclude Camilla Cassandro.
«Spero con questa iniziativa di dare una possibilità di superare le loro difficoltà e poter un giorno intraprendere qualsiasi tipo di viaggio, avventura ma soprattutto di poter vivere la loro vita… è un diritto e una grande vittoria!».
L’avventura di Camilla Cassandro è anche social: i suoi profili Facebook e Instagram, su cui è possibile trovare anche il link per partecipare al crowdfunding,.
(federica boscardin)