Strade del Cinema: al Teatro Romano King Kong e i 100 anni del Monello di Chaplin
L'edizione 2021 di Strade del Cinema, dal 3 al 10 agosto al Teatro Romano, si apre con Paolo Fresu che musica Visages d'enfants
Strade del Cinema porta al Teatro Romano King Kong e i 100 anni del Monello di Chaplin.
Il festival del cinema muto musicato dal vivo torna al Teatro Romano di Aosta dal 3 al 10 agosto.
La rassegna si apre e si chiude con uno sguardo sui bambini, il bambino che perde la madre e fa fatica ad accettare la nuova storia del padre, di Visages d’enfants (1925) di Jacques Feyder, e quello che invece è abbandonato dalla madre, il piccolo Jackie Coogan, il monello più famoso della storia del cinema, che quest’anno festeggia i 100 anni di vita, raccontato da Charlie Chaplin.
«Apriamo e chiudiamo con una riflessione sulla perdita, la ricerca, il disorientamento, il senso di abbandono che un po’ tutti abbiamo provato in questi anni di pandemia – dice Enrico Montrosset, direttore artistico della rassegna -, quella generosità del vagabondo, emblematica di quanto ci manchi, in questo momento della pandemia, qualcuno che si prenda cura di noi, una cura che solo un vagabondo come Charlot può dispensare, quell’amore generoso di chi, nonostante tutto, ci vuole per quello che siamo».
Il programma
Daniele Di Bonaventura e Paolo Fresu
A raccontare con suoni e musiche Visages d’enfants, il film di apertura della rassegna 2021, martedì 3 agosto, sarà un ospite molto corteggiato dal direttore del festival, il musicista Paolo Fresu.
«Portare Fresu a Strade del Cinema è una cosa che tento di fare da una decina di anni – ammette Montrosset -, per problemi di date e impegni non è mai stato possibile, per questo non appena si è aperta questa possibilità, quest’anno, gli ho subito inviato una selezione di una decina di film tra i quali scegliere».
Scelta che è caduta, appunto, sul film di Feyder che Fresu racconterà con tromba filicorno ed elettronica, insieme a Daniele Di Bonaventura al bandeon.
Dopo la pausa di mercoledì 4 agosto per lasciare il Teatro Romano al concerto di Raphael Gualazzi, nell’ambito di Aosta Classica, Strade del Cinema torna giovedì 5 agosto con uno sconfinamento nel cinema sonoro per la proiezione del primo King Kong della storia del cinema, diretto nel 1933 da Merian C. Cooper e Ernst B. Shoedsack, «un’altra avventura di un eroe che rivendica la bellezza e la liricità della sua alterità» sottolinea Montrosset.
Il primo King Kong del cinema
La collaborazione con GiocAosta sfocia quest’anno nella proiezione «dell’ultimo Buster Keaton non ancora proiettato a Strade del Cinema», Sherlock Junior (La palla numero 13), venerdì 6 agosto, che avrà un prologo, un epilogo e il racconto sonoro della Banda Osiris che ha realizzato, lasciando un po’ da parte il suo registro, «una vera e grande composizione a servizio delle immagini».
Sabato 7 si prosegue con Uomini di Domenica (1930) di Robert Siodmak, Curt Siodmak, Edgar G. Ulmer, Fred Zinnemann e Billy Wilder alla sceneggiatura, una produzione indipendente di un gruppo di cineasti che avrebbe dominato Hollywood, realizzato in una Germania prima dell’ascesa di Hitler. Il commento musicale questa volta è a cura di Daniele Furlati, vecchia conoscenza di Strade del Cinema che lo premiò nel 2004 come giovane compositore nel concorso europeo, autore delle musiche di diversi film di Giorgio Diritti.
Doppio appuntamento con l’universo di Tod Browning domenica 8 agosto, con il Laboratorio di musica applicata della Sfom (Giacomo Costa, tromba; Michele Mammoliti, violoncello; Marco Lavit, chitarra; Fosco Zambon, tastiera, elettronica; Max Martinetto, basso; Gabriele Peretti, percussioni) che musica Lo Sconosciuto (1927) e, a seguire, la proiezione, con la seconda incursione nel cinema sonoro, di Freaks, un classico che inneggia alla mostruosità innocente contro la normalità colpevole.
Quarto Potere di Orson Welles compie 80 anni
Non ha bisogno di presentazioni Citizen Kane (Quarto Potere), capolavoro di Orson Welles che compie 80 anni, sempre attuale e sempre necessario, terza incursione nel sonoro dell’edizione 2021 di Strade del Cinema, lunedì 9 agosto.
Il festival termina così com’era cominciato, con uno bisogno di amore e cura e uno sguardo sui bambini, celebrando il 100 anniversario di The Kid (Il Monello) l’indimenticabile capolavoro di Charlie Chaplin.
«Chiudiamo con il film del Covid – termina il direttore Enrico Montrosset -, perché ci vorrebbero meno Draghi e più Charlot. Un film dalla grande forza politica ci mostra che così funzionerebbe».
Biglietti
Le singole serate hanno costi diversi: 20 euro per la serata inaugurale del 3 agosto, 5 euro per il 5, 8, 9 e 10 agosto, 10 euro per il 6 e 7 agosto.
I bambini al di sotto dei 12 anni pagano 3 euro.
Abbonamento a tutti gli spettacoli 55 euro.
Per acquistare i biglietti seguire le istruzioni sul sito di Strade del Cinema.
Istruzioni per l’accesso
- Le proiezioni di Strade del Cinema si svolgeranno a partire dalle 21.15 presso l’Area spettacoli del Teatro Romano.
- L’entrata all’Area spettacoli del Teatro Romano è da via Charrey
- Prima di accedere all’Area spettacoli del Teatro Romano è necessario munirsi del biglietto che si farà presso la biglietteria del Teatro Cinema Giacosa in Via Xavier de Maistre.
- La biglietteria aprirà alle 20.00, i cancelli dell’Area spettacoli del Teatro Romano alle 20.45
- Prima di ottenere i biglietti verrà fatto compilare il Registro delle presenze.
- I biglietti saranno numerati per fila e per posto.
- Saranno riservati dei posti specifici per le persone portatrici di disabilità motorie.
- Saranno fornite in loco le modalità del deflusso alla fine degli spettacoli.
- Sarà obbligatorio l’uso delle mascherine
- Saranno disponibili prodotti per l’igiene delle mani per gli spettatori e per il personale in più punti dell’impianto in particolare nei punti di ingresso.
- Sarà garantita la frequente pulizia e disinfezione dei servizi igienici e delle superfici toccate con maggiore frequenza (corrimano, interruttori, pulsanti, maniglie ecc.).
- Sono disponibili servizi igienici presso il Cinema Teatro Giacosa di Via Xavier De Maistre
(erika david)