Arcigay Queer VdA e Ordine degli Psicologi insieme a sostegno degli iscritti lgbtq+
I professionisti dell'Ordine degli Psicologi offriranno un primo colloquio gratuitamente, concordando un prezzo calmierato nel caso si scelga di proseguire il percorso con lo specialista.
Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA e Ordine degli Psicologi VdA uniti in un progetto di supporto agli iscritti all’Arcigay.
L’associazione guidata da Giulio Gasperini in questi giorni festeggia il raggiungimento del centesimo iscritto dopo meno di due anni di vita.
Il patto di collaborazione – concretizzato in una convenzione che offre agli iscritti Lgbtq+ facilitazioni nell’approccio con gli spicologi, è stato siglato oggi pomeriggio, mercoledì 4 agosto – al CSV da Chiara Giordano (Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA) e da Alessandro Trento presidente dell’Ordine degli Psicologi VdA.
«Siamo nati come associazione sul finire del 2019 – dice Chiara Giordano – e siamo stati sollecitati dagli aderenti all’associazione a cercare un aiuto psicologico per offrire agli iscritti un supporto davanti alle molte problematiche che ancora tormentano gli aderenti e che si sostanziano sia all’interno della famiglia sia nel mondo che ci circonda».
Crediamo – aggiunge la tesoriera dell’associazione – che un confronto con gli specialisti della psicologia possa essere di grande aiuto,
I problemi cui ci troviamo davanti,- dice ancora Chiara Giordano – e che dobbiamo affrontare, sono sia in famiglia sia nella società civile. Crediamo che parlarne con lo psicologo possa aiutaci ad uscire da un tunnel che altrimenti rischia di essere sempre troppo buio».
L’associazione Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA ha trovato sponda nell’Ordine degli Psicologi della VdA.
«Consideriamo questa opportunità che ci è stata proposta dall’Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA – dice il presidente dell’Ordine Alessandro Trento – un momento di crescita professionale per i nostri iscritti.
Nulla, come il confronto con un paziente può offrire spunti per migliorare le nostre conoscenze.
Per questo, oltre che per un dovere morale, abbiamo aderito convintamente alla proposta ed abbiamo cominciato ad elaborare, insieme, un progetto».
Nella sostanza la convenzione, illustrata dallo psicologo Davide Perrone, «consiste in un incentivo ad approcciarsi allo psicologo con un primo incontro assolutamente gratuito; nel caso la persona intenda proseguire nel percorso insieme allo psicologo, si troverà a pagare gli appuntamenti successivi con uno sconto del 20 per cento».
Forte del raggiungimento dell’accordo con l’Ordine degli psicologi valdostani, e, soprattutto, aggiunge Chiara Giordano «dell ‘avere sfondato il muro psicologico delle 100 adesioni in Valle all’associazione, abbiamo deciso di celebrare il nostro primo ‘Pride Week’ valdostano ad Aosta il prossimo 3 settembre.
Non faremo marce o cose simili ma il nostro Pride sarà l’occasione per fare capire che ci siamo e intendiamo restare. Questa convenzione è il nostro segnale di vitalità».
Nella foto in alto, Mirko Arieta, Chiara Giordano, Alessandro Trento e Davide Perrone.
(alessandro camera)