Caccia Valle d’Aosta: stagione venatoria al via domenica 12 settembre
Si comincia con gli ungulati: ammessa la caccia al cinghiale, camoscio e capriolo maschio. I cacciatori valdostani sono in crescita, sono circa 1450.
Caccia Valle d’Aosta: stagione venatoria al via domenica 12 dicembre.
Stagione della caccia all’esordio domenica 12 settembre per i 1.450 cacciatori valdostani.
I cacciatori, come riferisce il presidente Sergio Grange, sono in aumento, «con una quarantina di new entries rispetto ai 70 partecipanti al corso».
Buona parte dei cacciatori ha un carnet di tipo A, valido per la caccia agli ungulati; un centinaio ha il carnet di tipo B per la caccia alla lepre e 50/60 cacciatori hanno il carnet C per l’avifauna.
Domenica 12 settembre si apre la caccia al cinghiale, camoscio e capriolo maschio.
Dal 2 ottobre, alle speci cacciabili si aggiungeranno la lepre, la volpe, il capriolo femmina e il suo piccolo.
Dal 2 ottobre sarà possibile cacciare anche l’avi fauna (gallo forcello, coturnice, beccaccia, colombaccio, cornacchia grigia e nera, gazza, ghiandaia, merlo, tordo bottaccio, tordo tassello).
La caccia al cervo si aprirà il 16 ottobre mentre bisognerà aspettare fine ottobre per la caccia al cinghiale vagante.
Dal 19 dicembre poi saranno ammesse la caccia in braccata al cinghiale e alla volpe.
Le novità della stagione venatoria su Gazzetta Matin in edicola lunedì 13 settembre.
Nella foto d’archivio in alto, il presidente del Comitato valdostano per la gestione venatoria Sergio Grange.
(c.t.)