Sanitari no vax: 4 dei 6 operatori sospesi si sono vaccinati
L'azienda Usl sta provvedendo a reclutare i professionisti che sostituiranno i 50 sospesi perchè non in regola con l'obbligo vaccinale.
Sanitari no vax: 4 dei 6 operatori sospesi si sono vaccinati.
È stata revocata la sospensione per quattro dei sei sanitari dipendenti dell’azienda Usl che non erano in regola con l’obbligo vaccinale.
I professionisti hanno infatti provveduto a vaccinarsi.
Lo comunica l’azienda Usl.
Nel frattempo, l’azienda sta provvedendo progressivamente a sospendere i lavoratori non in regola con l’obbligo vaccinale.
«Si stanno attivando tutte le azioni per reperire nuovi operatori corrispondenti a quelli sospesi, in modo che da tali assenze, per quanto possibile, non generino disservizi o l’aumento dei carichi di lavoro sugli altri lavoratori correttamente vaccinati» – scrive l’azienda Usl in una nota -.
Per i tecnici di radiologia e per gli operatori socio sanitari, per esempio, i nuovi arrivi compenseranno totalmente coloro che vengono sospesi.
L’azienda ha avviato le procedure per reclutare un numero sufficiente di infermieri.
Già nei giorni scorsi, l’azienda Usl ha annunciato di essere al lavoro per sostituire i 50 sanitari non vaccinati, provvedendo ad assunzioni a tempo determinato, tempo indeterminato e lavoratori interinali.
(c.t.)