Pd: diffida formale a Pcp per l’utilizzo del nome
La disponibilità del nome e del simbolo non è nelle mani di due consigliere regionali
Pd: diffida formale a Pcp per l’utilizzo del nome. In una nota il Partito democratico fa sapere che «abbiamo atteso fino all’ultimo e, soprattutto, abbiamo atteso che prevalesse il buon senso e il rispetto della storia comune. Per questo ci vediamo costretti ad una diffida formale nei confronti del gruppo regionale composto dalle due ex consigliere di maggioranza che hanno deciso di continuare ad utilizzare il nome di Progetto Civico Progressista».
La diffida
Prosegue la nota: «Quel nome è legato al simbolo consegnato in Tribunale al momento della presentazione delle liste elettorali, in Regione e al Comune di Aosta e non può, da nessuno, essere modificato. Non aggiungiamo considerazioni di carattere politico, oramai inutili, ribadiamo, invece, che la proprietà e la disponibilità del nome e del simbolo non è nelle mani di due consigliere regionali e ogni tentativo di appropriazione e, peggio ancora, modifica del simbolo depositato ci troverà costretti a esprimere condanna».
(re.aostanews.it)