Violenza sessuale ad Aosta, il tredicenne conferma le accuse
L'incidente probatorio chiesto dalla Procura ha confermato le accuse nei confronti dei due giovani pakistani fermati lo scorso 9 ottobre.
Violenza sessuale ad Aosta, il tredicenne conferma le accuse.
Lo riporta l’agenzia Ansa Valle d’Aosta.
Durante l’incidente probatorio chiesto dalla Procura, il ragazzino di 13 anni ha ripercorso la violenza subita venerdì 8 ottobre, nei bagni dell’autostazione di via Carrel.
Il ragazzino ha parlato per una ventina di minuti, senza mai contraddirsi.
Oltre alla vittima, all’incidente probatorio hanno preso parti i difensori dei due giovani pakistani indagati e la procura.
Da sabato 9 ottobre, sono in carcere Alì Raza, 25 anni, richiedente asilo e Usama Mazhar, 23 anni, titolare di un permesso di soggiorno per protezione sussidiaria.
Per entrambi, l’accusa è di violenza sessuale aggravata.
Oltre alla testimonianza del ragazzino resa ai poliziotti, vi sono le immagini della videosorveglianza della zona e un video rinvenuto sul telefono cellulare di uno dei due giovani pakistani.
Nella foto d’archivio, l’ingresso del tribunale di Aosta.
(re.aostanews.it)