Scuola: sciopero venerdì 10 dicembre: «Governo assente»
Flc Cgil, Snals Confsal e Savt école organizzano un presidio in place Deffeyes dalle 9 alle 13 nel giorno dello sciopero. Ci sarà anche un presidio della Fiom Cgil contro la Finanziaria nazionale
Scuola: sciopero venerdì 10 dicembre: «Governo assente».
Anche nella nostra regione, così come avverrà nel resto del Paese, la scuola si ferma venerdì 10 dicembre.
I sindacati della scuola, Flc Cgil, Snals Confsal e Savt Ecole scenderanno in piazza in segno di protesta contro il Governo nazionale.
Le richieste dei sindacati
Sono principalmente 5 le richieste che dopodomani porteranno in piazza i sindacati della scuola:
Su tutte, il rinnovo del contratto, poi la stabilizzazione del personale precario e la riduzione del numero degli alunni per classe.
Ultime, non per importanza, la dignità professionale dei docenti e gli interventi di edilizia scolastica.
Le ragioni dello sciopero
Sono tante le ragioni dello sciopero, riassunte in 8 punti da Flc Cgil, Snals Confsal e Savt Ecole:
- innalzamento dei livelli retributivi
- equiparazione dei diritti tra il personale a tempo determinato e quello a tempo indeterminato
- orario di lavoro
- formazione
- regolamentazione della dad
- valorizzazione professionale
- relazioni sindacali della scuola
- programmazione degli interventi di edilizia scolastica
Gli obiettivi della mobilitazione
Ecco i sei principali obiettivi della mobilitazione:
- portare a 900 milioni di euro il fondo per la valorizzazione dei docenti, togliendo qualsiasi finalizzazione
- superare qualsiasi blocco sulla mobilità dei docenti neo assunti
- rafforzare gli organici docenti con la riduzione del numero di alunni per classe
- superare l’insegnamento di educazione motoria nella scuola primaria (no al costo zero)
- generalizzare la figura dell’assistente tecnico del primo ciclo
- rendere stabile la norma sulle scuole normo dimensionate con 500 alunni.
Venerdì sit in della Fiom Valle d’Aosta
Le ragioni della scuola sono anche quelle del lavoro: con questa motivazione, venerdì 10 dicembre, in place Deffeyes, si terrà anche il sit in della Fiom Cgil Valle d’Aosta (dalle 9 alle 13) che chiede «una manovra finanziaria adeguata».
Tra le tante istanze della Fiom, l’estensione degli ammortizzatori sociali, il rafforzamento di prevenzione e sicurezza, le azioni di contrasto al precariato e la riforma del sistema pensionistico.
Non ultimi, la pensione di garanzia per i giovani, le politiche industriali per risolvere la crisi e gestire la transizione ambientale, digitale e tecnologica e la riduzione delle tasse a lavoratori e pensionati.
(re.aostanews.it)