Sentieri e poderali della Valle d’Aosta un tavolo di lavoro su percorribilità e responsabilità
La giunta regionale ha approvato la costituzione di un tavolo tecnico-giuridico per le problematiche relative alla fruizione di sentieri e poderali
Sentieri e poderali della Valle d’Aosta un tavolo di lavoro su percorribilità e responsabilità.
La giunta regionale ha approvato la costituzione di un tavolo tecnico-giuridico per le problematiche relative alla fruizione di sentieri e poderali.
La deliberazione segue di due mesi la pubblicazione di un’indagine sulla fruibilità della rete sentieristica valdostana e sulla convivenza tra perdoni, mountain bike ed e-bike.
Il tavolo affronterà le problematiche relative alla responsabilità, alla transitabilità, alla classificazione e alla promozione della rete sentieristica, poderale e della viabilità minore della regione.
La proposta di istituzione del gruppo di lavoro è stata avanzata dall’assessore Davide Sapinet (Agricoltura e risorse naturali), di concerto con il presidente della Regione, Erik Lavevaz, anche nelle sue funzioni ad interim di assessore all’ambiente, trasporti e mobilità sostenibile, e con l’assessore al turismo, Jean-Pierre Guichardaz.
Il tema della percorribilità e della responsabilità delle strade poderali, della viabilità minore e della rete sentieristica è attualmente molto sentito, anche alla luce dell’aumentata frequentazione della montagna e di un suo accresciuto utilizzo a fini escursionistici e sportivi.
I precedenti
Il tema è tornato alla ribalta la scorsa estate in seguito all’ordinanza del Comune di Courmayeur che vietava alle bici alcuni tratti della balconata della Val Ferret e della Val Vény.
Obiettivi del tavolo di lavoro
L’argomento, che coinvolge direttamente gli enti locali, è spesso al centro degli incontri tra i sindaci dei comuni della regione, i presidenti dei consorzi di miglioramento fondiario, i presidenti delle consorterie, gli operatori turistici e i rappresentanti delle professioni turistiche, si legge in una nota che evidenzia come la materia faccia riferimento a una normativa complessa e datata, per questo e per seguire le indicazioni del Defr 2022/2024, si è ritenuto necessario riunire in un Tavolo di lavoro tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella problematica.
L’obiettivo è analizzare e valutare le varie difficoltà, confrontare le necessità e coordinare le attività da mettere in campo, creando sinergie che permettano di risolvere le problematiche nel medio e lungo periodo.
«Riteniamo che l’analisi di questo tema, che coinvolge numerosi attori – enti locali, agricoltori, proprietari terrieri, consorzi, professionisti del turismo, escursionisti e sportivi – non sia più rinviabile» spiega l’assessore Davide Sapinet.
«Dobbiamo poter garantire una regolamentazione che sia condivisa e rispettata da tutti, anche alla luce del numero crescente di visitatori nelle nostre vallate e di nuove forme di fruizione della montagna, come per esempio con l’uso di biciclette a pedalata assistita».
Il Tavolo, al quale è demandato il compito di effettuare approfondimenti tecnico-giuridici sulla materia, si compone di due rappresentanti del Celva, del coordinatore del Dipartimento Risorse naturali e Corpo forestale (al quale spettano le funzioni di coordinamento), dei coordinatori dei Dipartimenti Turismo, sport e commercio; Trasporti e mobilità sostenibile; Legislativo e Aiuti di Stato; Agricoltura e dell’avvocato dirigente.
A seconda delle specifiche problematiche affrontate, ai lavori saranno invitati a partecipare anche rappresentanti di altri enti o associazioni.
(e.d.)