Speleologia: al via il 27º corso del Cai Speleo Valle d’Aosta
Domani, mercoledì 23 febbraio, alle ore 21, nella sede del CAI di Aosta si terrà la riunione di presentazione del nuovo corso.
Speleologia: al via il 27º corso del Cai Speleo Valle d’Aosta.
Grotte e mondo ipogeo sono l’ultima frontiera della scoperta, dell’esplorazione di ampie parti del pianeta Terra dove l’uomo non ha mai messo piede.
Nelle grotte non arrivano il segnale dei cellulari o l’occhio del satellite.
Così, gli speleologi, in una fase storica dove tutto è esplorato, cartografato e a portata di condivisione social, hanno l’opportunità di vedere e visitare luoghi che sembrano appartenere a un altro mondo: laghi o corsi d’acqua sotterranei, pozzi profondissimi, antiche gallerie che risalgono a ben prima della comparsa dell’uomo.
In Italia, i reticoli carsici più estesi si aggirano intorno ai 60/70 km mentre nel resto del mondo non sono rari quelli che si estendono per 2-300 km.
Chi è affascinato dalla speleologia avrà presto l’opportunità di capire cos’è la disciplina e imparare le tecniche della progressione in grotta e l’utilizzo dei materiali tecnici specifici.
Il 27º corso del Cai Speleo Valle d’Aosta
Dopo due anni di stop causato dall’emergenza sanitaria infatti, la Commissione speleologica del CAI di Aosta organizza la 27ª edizione del corso di speleologia.
Frank Vanzetti, istruttore e direttore del corso
Mercoledì 23 febbraio, nella sede del CAI di Aosta, in via Grand Eyvia (ore 21), il fondatore e presidente dello Speleo Cai VdA, istruttore di Speleologia e direttore del corso Gianfranco ‘Frank’ Vanzetti presenterà il programma del corso e aprirà ufficialmente le iscrizioni. Il 27º corso di speleologia.
Il corso ha l’obiettivo di insegnare, in piena sicurezza, le tecniche della progressione in grotta e ‘come’ utilizzare i materiali tecnici quali corde, discensori, bloccanti per la risalita.
Per iscriversi è sufficiente aver compiuto 16 anni; non è necessario avere abilità di alpinismo o arrampicata.
Il corso costa 120 euro, è articolato in sette lezioni teoriche e sei uscite e comprende l’attrezzatura personale: casco e illuminazione, imbragatura, discensore, bloccanti per la risalita su corda e moschettoni personali.
li allievi dovranno provvedere all’abbigliamento, ai guanti e agli stivali. Il corso si articola in sette lezioni teoriche in aula, che si terranno il mercoledì sera alla sede del Cai e sei uscite, nel fine settimana, le prime due su palestra di roccia e le altre quattro in grotta, dove saranno messe in pratica le tecniche apprese.
Nelle lezioni in aula, si parlerà di attrezzatura personale, di tecniche di progressione su corda, geologia e formazione delle cavità ma anche alimentazione, adattamento fisiologica, prevenzione degli incidenti e meteorologia.
Per partecipare al corso sono richiesti l’iscrizione al Cai, il certificato medico e il green pass rafforzato.
Lo Speleo Cai Valle d’Aosta conta una trentina di soci attivi e rappresenta la storia della speleologia nella nostra regione, essendosi occupato della promozione della disciplina attraverso numerosi corsi. Insieme a Vanzetti, gli altri docenti del gruppo sono Gianpiero Lanteri, Federico Mattioli, Emanuele Peron e Alessandro Ventosi.
(c.t.)