Aosta: Anziani attivi, si torna a ballare, tanti eventi per primavera ed estate
Svelato il programma allestito dalla co-progettazione e dedicato alle persone Over 65 del comune di Aosta
L’atteso ritorno dei pomeriggi danzanti, tante gite, le Feste di Quartiere, gli orti sociali, laboratori e tante altre attività che vogliono essere «ago e filo per cucire il tessuto sociale della città». È ricchissimo il menù di Anziani Attivi, la co-progettazione tra Comune di Aosta e l’ATI formata dalle cooperative La Sorgente ed Esprit à l’envers, che punta a mettere al centro gli over 65.
La co-progettazione
Insieme di servizi da 1.4 milioni di euro all’anno, che coinvolge centinaia di anziani della città, la co-progettazione unisce al suo interno tutte quelle attività legate alla domiciliarità degli Over 65.
Se da un lato il comune affida a una gara d’appalto tutto ciò che riguarda il residenziale e che comprendere le tre microcomunità, il centro diurno e i pasti caldi, dall’altra la co-progettazione si configura come una sorta di sperimentazione che racchiude al suo interno «attività che investono sulla domiciliarizzazione dell’anziano» racconta l’assessora alle Politiche sociali, Clotilde Forcellati.
La stessa Forcellati entra poi nei dettagli.
«È un esempio a cui stanno guardando molte regioni e che porteremo alla biennale della Prossimità di Brescia, dove potremo anche trarre utili indicazioni – racconta l’assessora -. Questa collaborazione tiene insieme attività e servizi che vanno dall’assitenza domiciliare (per persone non o parzialmente autosufficienti) fino ad Anziani attivi, un insieme di eventi e iniziative con l’obiettivo di dare l’opportunità di migliorare l’utilizzo del tempo libero, la socializzazione e il confronto, allontanando magari il decadimento legato all’età».
In collaborazione con altri assessorati (Promozione turistica, Mobilità, Politiche giovanili), il team della co-progettazione ha messo in campo una sfilza di attività «che vogliono essere ago e filo per cucire il tessuto sociale della città» spiega ancora Forcellati.
Attività che vanno quindi dalle Feste di Quartiere Cogne e Quartiere Dora, passando per i progetti di pedibus e bicibus che riguardano l’istituzione scolastica Lexert – «dove coinvolgiamo bambini, famiglie, anziani, volontari e polizia locale» -, fino ad arrivare agli orti sociali, che su 191 appezzamenti disponibili (qualcuno in meno per la parziale chiusura di via Parigi) ha già «ricevuto oltre 120 richieste in due giorni – continua l’assessora -. Questo dimostra la bontà di un’attività che attira molto e consente di sviluppare un forte scambio intergenerazionale».
«Vogliamo soddisfare tutte le richieste»
Illustra le principali attività e parla di una «rete in continuo allargamento» Federica Obino, responsabile Area Anziani della cooperativa Esprit à l’envers.
«Le tante iniziative, tutte co-progettate con enti, associazioni, individui ed enti, sono incentrate sullo sviluppo della comunità – racconta Obino -. Sono tante, in continuo aggiornamento e cercano di soddisfare tutte le richieste e le preferenze».
Le principali attività
La programmazione completa fino a estate inoltrata sarà poi presente sul sito internet del Comune di Aosta, intanto sono state anticipate le prime iniziative.
A partire da domenica 13 marzo ci sarà il tanto atteso ritorno dei pomeriggi danzanti, che si svolgeranno due volte al mese fino a maggio nella sala da ballo del ristorante Pezzoli di Gressan, per poi spostarsi all’area verde.
Per quanto riguarda la ginnastica, a maggio si concluderà la fase invernale, quando apriranno anche le iscrizioni per quella estiva, fissata per giugno, luglio e agosto.
Per favorire il movimento, torneranno anche le passeggiate nei quartieri, organizzate insieme al Dipartimento prevenzione dell’Usl.
Le escursioni di un’ora si svolgeranno alla scoperta di Quartiere Cogne e Quartiere Dora, ma anche del borgo di Sant’Orso e del centro storico. L’inizio, qui, è fissato per il 21 marzo, con l’istruttore Moreno Gradizzi che guiderà gli aderenti alla scoperta del Quartiere Cogne.
Gite e soggiorni
Ricco anche il calendario di gite fuori porta.
Il 5 marzo gli Anziani Attivi saranno a Cereseto (Alessandria) per la visita al Sacro Monte di Crea, mentre il 9 aprile si recheranno a Torino per visitare il Museo Egizio e il centro storico.
Il programma prosegue il 23 aprile con la gita a Mondovì con visita al Santuario di Vicoforte e al centro storico, mentre il 15 maggio si procederà con la gita a Viverone, seguita il 28 dalla visita a Biella al Parco del Burcina e al Santuario di Oropa.
I soggiorni balneari caratterizzeranno il periodo estivo.
Dal 12 al 26 giugno gli Anziani Attivi saranno a Cesenatico, mentre dal 27 agosto all’8 settembre si recheranno ad Alba Adriatica.
L’autunno porterà poi mini tour all’Acquario di Genova e un soggiorno termale a Salsomaggiore.
Laboratori
Non mancherà l’atout ormai vincente dei laboratori.
Il venerdì dalle 15 alle 18, in via Croix Noire 38, gli interessati potranno cimentarsi nella realizzazione delle pouette dell’Unicef, mentre il mercoledì potranno giocare a carte in compagnia dell’Auser.
Il martedì, dalle 15 alle 17, viaggio alla scoperta delle tecniche del disegno su stoffa (a cura di Anteas), mentre dal 25 marzo al 13 maggio la sede del Quartiere Dora ospiterà gli otto incontri del laboratorio di espressione corporea “Si può fare”.
Iniziative sociali
Nel programma ci sarà spazio anche per alcune iniziative di carattere sociale e culturale.
Sabato 2 aprile, il CSV accoglierà un evento dedicato alla Banca del tempo «su cui puntiamo molto – spiega Federica Obino -. La Valle è l’unica regione priva di questo istituto; vogliamo provare a portarla anche qui, proprio per far riscoprire l’importanza dell’utilizzo e della messa a disposizione del proprio tempo».
A maggio, all’interno del Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità, arriveranno gli appuntamenti della Settimana della legalità, mentre il 21 i giardinetti di via Vuillerminaz faranno da cornice al Premio Città di Aosta Giovani, organizzato con Culturalmente Aosta.
Feste di Quartiere
Un capitolo a parte meritano le feste di quartiere, che andranno in scena sabato 9 luglio al Quartiere Cogne e sabato 10 settembre al Quartiere Dora.
«Saranno caratterizzate come al solito da tante attività – spiega l’assessora alle Politiche sociali, Clotilde Forcellati -. Coinvolgeremo bambini, adolescenti, anziani, anche con la collaborazione della Cittadella dei Giovani».
«Co-progettazione strumento utile»
Vede la co-progettazione come «uno strumento contrattuale molto utile – conclude il presidente de La Sorgente, Riccardo Jacquemod -. Ci consente di condividere la gestione dei servizi, apportando anche modifiche in corso d’opera. Vogliamo aderire il più possibile alle esigenze che di volta in volta emergono dalla città».
(alessandro bianchet)