Emergenza Ucraina: ecco cosa serve per aiutare i profughi
Dalla parrocchia di Saint-Martin de Corléans, base operativa dei volontari che smistano e impacchettano quanto donato, arriva la richiesta di volontari per coprire i turni di giovedì 10 marzo, per farsi trovare pronti nel caricare il prossimo tir di aiuti.
Emergenza Ucraina: ecco cosa serve per aiutare i profughi.
Alla parrocchia di Saint-Martin de Corléans prosegue la raccolta di generi alimentari, vestiario e medicinali da inviare in Ucraina.
Venerdì scorso, davanti alla chiesa, i volontari hanno riempito un tir di bancali di aiuti e stipato ogni centimetro dell’autoarticolato con sacchi neri contenenti coperte e capi di abbigliamento.
La macchina della solidarietà si è messa in moto rapidamente, un passaparola così efficace che in pochi giorni, alla parrocchia di sant’Orso e di Saint-Martin sono arrivate montagne di aiuti.
Non tutto ha potuto essere caricato sul tir, segno di una generosità davvero grande che però non ha fermato i volontari che da ieri hanno ripreso a smistare e imballare aiuti.
Emergenza Ucraina: cercasi volontari per giovedì 10 marzo
Da Lina Cavagnet, volontaria della parrocchia che si occupa di organizzare i turni, arriva un appello ai volontari per il turno di giovedì.
I turni sono tre, dalle 9 alle 12, dalle 12 alle 15 e dalle 15 alle 18.
Chi ha un po’ di tempo da donare, può contattare Lina al numero 347-2209345.
Cosa serve per aiutare i profughi
Ogni donazione continua a essere ben accetta.
In particolare, però servono:
- medicinali in confezioni integra, non scaduti e materiale per il primo soccorso
- abbigliamento intimo e indumenti uomo
- scarponi da uomo
- copertine da letto per bambini
- generi alimentari in scatola.
Serve cibo da consumare facilmente e rapidamente come legumi, verdure, carne e tonno in scatola.
Sono comunque ben accetti anche coperte, materassini, sacchi a pelo, torce e pile.
(c.t.)