Gressan, un folla commossa per l’ultimo saluto a Michel Munier
Il vigile del fuoco è morto a 44 anni a causa di un incidente sugli sci
Tante divise: quelle dei vigili del fuoco e quelle di varie squadre di fiolet. Moltissimi amici, conoscenti e parenti. In tanti – troppi per la piccola chiesa parrocchiale di Gressan – hanno voluto salutare per l’ultima volta Michel Munier, pompiere di 44 anni morto sabato scorso a causa di un incidente sugli sci.
Il funerale è stato celebrato mercoledì 9 marzo da don Michel Ottin. Sul feretro, oltre a un mazzo di fiori arancioni, il casco da pompiere e la maglia della squadra di fiolet.
«Un fratello ci ha lasciato in modo inaspettato – ha detto il sacerdote nell’omelia -. In questo momento non possiamo che stare vicini ai suoi cari. Ricordiamo tutti con simpatia e affetto Michel. Lui ha lasciato ovunque tracce di amore, e queste rimarranno per sempre».
Ad ascoltare le sue parole tantissime persone. Così tante che in molti sono dovuti rimanere fuori dalla chiesa.
Chi era
Originario di Etroubles, Munier viveva a Gresssan da sette anni. Era sposato con Federica Curtaz dal 2019 e aveva due figli. Nel comune dell’Unité Mont Emilius era conosciuto anche per il suo impegno nella Pro loco e nel Consorzio frutta.
Da sempre appassionato di montagna e di sci, è stato per anni capitano della squadra di fiolet di Etroubles e componente della corale di Sant’Orso.
Come detto, Munier era un vigile del fuoco. Entrato nel corpo valdostano nel 2006, era attualmente coordinatore e autista di IV grado di mezzi speciali. Primo classificato nella relativa selezione, aveva appena terminato il corso da istruttore di guida per patenti terrestri e faceva parte del nucleo Sapr in qualità di pilota di droni.
(f.d.)