Conservatoire: Cisl esclusa da tavolo di confronto, «pasticcio nella convocazione»
L'assessore all'Istruzione Luciano Caveri risponde al disappunto della segretaria Cisl Scuola VdA Alessia Démé, non convocata per il confronto con altri colleghi sindacali e con il senatore Lanièce.
Conservatorie: Cisl esclusa dal tavolo di confronto, «pasticcio nella convocazione».
«Un pasticcio nella convocazione per il quale mi sono scusato».
L’assessore all’Istruzione Luciano Caveri risponde alla segretaria di Cisl Valle d’Aosta Alessia Démé, non convocata al confronto tra organizzazioni sindacali scolastiche e senatore Lanièce, avvenuto giovedì 10 marzo sull’iter nella Commissione paritetica per la norma di attuazione che riguarda i docenti del Conservatoire.
Il disappunto di Cisl Scuola VdA
«La scrivente organizzazione scolastica regionale Cisl Scuola Valle d’Aosta apprende dagli organi di stampa che in data 10 marzo 2022, il senatore per la Valle d’Aosta Albert Lanièce e l’assessore all’Istruzione Luciano Caveri hanno incontrato le organizzazioni scolastiche regionali per un confronto sull’iter della Commissione paritetica Stato-Regione della proposta di norma di attuazione che riguarda lo stato giuridico e contrattuale dei docenti del Conservatoire de la Vallée d’Aoste» – scrive Alessia Démé in una nota.
«Con stupore e rammarico , Cisl Scuola comunica di non essere stata convocata al tavolo, nonostante la scrivente sia legittimata dalla legge a sedersi al tavolo di confronto, tenuto conto anche del fatto che in modo unitario la stessa sigla sindacale aveva promosso lo stato di agitazione per i docenti dell’Istituto e che alla data odierna è la sigla sindacale maggiormente rappresentativa all’interno del Conservatoire».
Nella foto in alto, prima a destra Alessia Démé, segretaria Cisl Scuola VdA.
(re.aostanews.it)