Coronavirus: all’ospedale Parini, una statua ricorda l’impegno contro la pandemia
Gli assessorati allo Sviluppo Economico e alla Sanità hanno donato all'azienda Usl la statua 'En mémoire de la pandemie' dello scultore Simone Allione
Coronavirus: all’ospedale Parini, una statua ricorda l’impegno contro la pandemia.
Rappresentare la pandemia senza cadere nel tragico e al tempo stesso affidare un messaggio di speranza.
Simone Allione accanto alla statua ‘En mémoire de la pandemie’
Così lo scultore Simone Allione ha presentato la sua scultura ‘En mémoire de la pandemie’, che nell’estate 2020 ha realizzato per l’evento di scultura dal vivo proposto in occasione della Foire d’été.
La statua rappresenta un medico, scolpito con il camice e stetoscopio al collo; sulla mano destra è poggiato un uccellino che cerca di rubare una mascherina.
«Era importante non cadere nel tragico, perchè non è il mio essere – ha detto Simone Allione – ma è stato anche importante affidare alla mia opera un messaggio di speranza».
Alla piccola cerimonia che si è tenuta alla piastra dell’ospedale Parini stamattina erano presenti lo stesso cultore ma anche gli assessori allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy, l’assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse e il direttore generale dell’azienda Usl Massimo Uberti.
La scultura è stata donata dagli assessorati allo Sviluppo Economico e Sanità ed è stata installata all’atrio dell’ospedale Parini, nella cosiddetta piastra.
Secondo il direttore generale dell’azienda Usl Massimo Uberti, «questo dono rappresenta un segno di vicinanza molto importante per i sanitari impegnati in questi due anni tragici – ha detto – e abbellirà questo atrio, luogo di lavoro ma anche simbolo dell’accesso dei cittadini alla sanità valdostana».
L’assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse ha parlato della scultura «come di un ringraziamento tangibile e reale per il lavoro svolto dai sanitari valdostani.
Non è sufficiente, ma a volte avere dei simboli che ricordino ciò che è stato fatto è importante.
Questa statua è anche un simbolo di speranza affinchè ci si lasci alle spalle l’emergenza sanitaria per poter tornare a programmare e a lavorare con serenità».
Per l’assessore allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy, «questo simbolo scalfito nel legno rappresenta l’incontro tra il mondo dell’artigianato e le competenze della medicina e della scienza, a testimonianza che questa comunità sa mettere insieme le sue risorse, affrontare i problemi e risolverli».
La cerimonia si è conclusa con la benedizione della statua da parte di don Isidoro, cappellano dell’ospedale.
Nella foto in alto, l’assessore Roberto Alessandro Barmasse, Simone Allione, Luigi Bertschy e Massimo Uberti.
(c.t.)