Ambiente: 65 sacchi pieni di rifiuti raccolti nel 1º plopping valdostano
Un'ottantina di volontari si sono messi all'opera nella prima tappa del Giro d'Italia di plogging che ha interessato la sponda sinistra della Dora, dalla Grand Place di Pollein alla rotonda che conduce alla discarica di Brissogne.
Ambiente: 65 sacchi pieni di rifiuti raccolti nel 1º plogging valdostano.
65 sacchi pieni di rifiuti.
E’ il ‘bottino’ della tappa valdostana del Giro d’Italia di plogging, la passeggiata destinata alla raccolta dei rifiuti che, partendo da Trieste e attraversando tutta la Penisola, sabato 30 aprile ha riunito oltre 80 volontari sul tratto di Dora che da Pollein conduce sino a Brissogne.
Ambiente: Plogging sulla sponda sinistra della Dora
«La scelta del percorso è ricaduta proprio su di un tratto fluviale ancora poco valorizzato e apprezzato, come denotano il degrado e l’abbandono che affliggono gli argini e le acque non più limpide – ha commentato Jeanne Cheillon di Valle Virtuosa.
E questo, nonostante il nostro unico fiume sia fondamentale per il paesaggio montuoso e il microclima locale».
Grazie alla preziosa collaborazione con Legambiente, che ci ha dotati di sacchi e guanti appositi, e con altre associazioni e altri gruppi ambientalisti regionali, siamo convinti di poter fare del bene per il nostro territorio spesse volte ignorato e maltrattato, unendo le forze sotto il comune scopo di sensibilizzare la collettività sull’importanza di un’azione congiunta di lotta all’inquinamento e alla dispersione dei rifiuti».
Plogging: jogging e plocka up
La camminata simbolica che, sviluppata su di un totale nazionale di 50 tappe delle quali quella valdostana non è che la quattordicesima.
Il plogging unisce il ‘jogging’ allo svedese ‘plocka upp’, la raccolta dei rifiuti.
La tappa è stata inizialmente pensata su di un tragitto di 3 chilometri, successivamente ridimensionato a soli 2 chilometri a causa delle tempistiche particolarmente lunghe della ripulitura.
Non ha aiutato neppure la natura impervia dell’ultima sezione, irta di vegetazione e fogliame che impedivano la visuale necessaria a un recupero totale.
Ambiente: 65 sacchi di rifiuti al 1º plogging
Nonostante le difficoltà riscontrate, all’arrivo in serata nella discarica di Pollein, i 65 sacchi riempiti e tutto il materiale pesante ritrovato sono stati smistati da una cinquantina di volontari nei 4 appositi cassonetti forniti dal servizio di gestione dei rifiuti Enval o chiusi in appositi sacchetti in attesa della presa in carico da parte di professionisti del settore.
«Per gestire in modo efficiente la grande quantità di rifiuti raccolti è stato provvidenziale l’aiuto di Ernesto, che con il suo pick up ha fatto la spola tutto il pomeriggio per trasportare i rifiuti ammucchiati lungo la strada verso la discarica – commentano i referenti di Valle Virtuosa e Legambiente».
I partecipanti al 1º plogging valdostano
A Valle Virtuosa e Legambiente, si sono uniti referenti e volontari del Comitato Discarica sicura di Pompiod, Comitato La Valle non è una discarica, ISDE Medici per l’Ambiente e Fidas Valle d’Aosta oltre a cittadini sensibili al tema ambientale.
Nelle foto in alto, il ‘bottino’ del plogging e una buona parte dei volontari che sabato 30 si sono ritrovati a Pollein.
(giorgia gambino)