Cadavere sepolto sul lungo Dora di Aosta, si indaga per omicidio
Da quanto si apprende, il corpo di Jessica Lesto era coperto da fango e foglie in una buca di circa 2 metri e profonda una cinquantina di centimetri
Cadavere sepolto sul lungo Dora di Aosta, si indaga per omicidio.
La Procura della Repubblica di Aosta indaga per omicidio (a carico di ignoti) in relazione al ritrovamento del corpo senza vita di Jessica Lesto (valdostana classe 1990) sull’argine della Dora Baltea nei pressi della Piscina di Aosta, al confine tra il capoluogo regionale e Gressan.
Il ritrovamento
Il sostituto procuratore Manlio D’Ambrosi ha disposto l’autopsia sulla salma, affidando l’incarico alla dottoressa Serena Curti.
A quanto si apprende, il corpo della giovane – trovato nel tardo pomeriggio di martedì 31 maggio – era coperto da fango e foglie in una buca di circa 2 metri e profonda una cinquantina di centimetri.
I primi esami del medico legale non hanno chiarito la causa del decesso, ma hanno evidenziato come la giovane fosse morta da più di una settimana. Al momento la Procura non esclude nessuna ipotesi.
Delle indagini si occupano gli uomini della Squadra mobile della Questura di Aosta.
La Polizia è arrivata al luogo dove il cadavere era sepolto grazie a una segnalazione. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, nessuno aveva denunciato la scomparsa della giovane.
Nel 2017 il nome di Jessica Lesto era salito agli onori delle cronache per un allontanamento da casa protrattosi per diversi giorni e conclusosi con la sua individuazione in Piemonte. In quell’occasione, anche la trasmissione televisiva Chi l’ha visto? si era occupata del caso.
(federico donato)