Negli Stati Uniti, argento mondiale per il sidro Alma Cider 2019
Negli Stati Uniti, argento mondiale per il sidro Alma Cider 2019.
Prestigioso riconoscimento per l’impresa agricola Docendo Discitur di Villeneuve.
L’azienda agricola di Provino Lale Demoz ha sede a Villeneuve ed è specializzata nella produzione di mele di altissima qualità nei frutteti di Saint-Pierre, ma ha una forte vocazione sidricola.
Nella cittadina di Grand Rapids, capoluogo della contea del Kent, nel Michigan, il sidro di mela Alma Cider 2019 – metodo classico Extra Dry Pink Label – ha ottenuto la medaglia d’argento di categoria nella 16ª edizione del ‘Glintcap – Great Lakes Inernational Cider and Perry Competition’.
Dal 18 al 20 maggio, la giuria composta da 77 componenti tra giornalisti, produttori, ristoratori e pommeliers (i sommelier del sidro) ha giudicato i campioni degustati, suddivisi in 20 categorie, tra sidri di mela e di pera, aromatizzati con frutta o luppoli, fortificati con alcool…
Sono state 664 le case sidricole partecipanti, 470 degli Sati Uniti, 102 del Canada, ma anche Giappone ed Europa con sidri presentati da Germania, Spagna, Francia, Finlandia, Estonia e Italia.
Sidro Alma Cider 2019: gli altri riconoscimenti
Nel 2019 e nel 2020 Alma Cider 2017 metodo classico Extra Brut Green Label e Alma Cider 2018, metodo classico Extra Dry Pink Label avevano ottenuto due argenti al Ciderworld di Francoforte.
Un bronzo era arrivato al sidro di mela Alma Cider 2018 Extra Dry Pik Label all’International Cider Challenge 2020 nel Kent.
Il sidro di mela Alma Cider 2019 – metodo classico Extra Dry Pink Label ha ottenuto 44 punti, a un passo dalla medaglia d’oro.
I giudizi della giuria hanno dato particolare risalto alla complessità degli aromi e alla struttura del sidro.
Il commento dell’azienda agricola
La produzione di sidro dell’azienda Docendo Discitur è limitata e i suoi sidri si possono trovare in poche rivendite.
«Rimangono intatti i principi sui quali è fondata l’azienda agricola: la fede al territorio di montagna, la cura e la tutela del paesaggio attraverso la coltivazione dei frutteti e non ultima la fierezza nelle capacità imprenditoriali di un popolo di montagna di cui la Valle d’Aosta è ricca – ha commentato Provino Lale Demoz.
«La notizia dell’argento ci ha tolto il fiato, anche se la speranza c’era – ammette Lale Demoz.
Questo argento è il frutto di un lavoro duro ma costante, con la consapevolezza di essere sulla buona strada, sufficientemente preparati ma coerenti con l’idea originale, con un buon bagaglio professionale e un pizzico di umiltà e con quella sana curiosità che affianca ogni sfida» – commenta il titolare dell’impresa Docendo Discitur.
(re.aostanews)
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