Aosta-Becca di Nona: una settimana di grandi appuntamenti per festeggiare il ventennale
Cresce l'attesa per gli eventi collaterali e per la competizione
Una settimana di grandi appuntamenti per festeggiare il ventennale dell’Aosta-Becca di Nona. Cresce l’attesa per gli eventi che culmineranno nella gara del 17 luglio.
Una settimana di grandi appuntamenti
«Un anno fa abbiamo lanciato una proposta di organizzare una settimana di eventi per il ventennale dell’Aosta-Becca di Nona e oggi la presentiamo – esordisce il sindaco di Charvensod Ronny Borbey -. L’aspetto culturale si legherà a quello sportivo. Il comune continuerà a puntare su questa gara perché rappresenta alcuni obiettivi della nostra amministrazione, come il volontariato, lo sport, la sostenibilità, la salute».
Si tratterà di una settimana, dal 10 al 17 luglio, a tutto tondo. Dagli appuntamenti nell’ambito di Una Becca di Cultura alla Festa dello Sport. Senza dimenticare la Becca Pink e la Becca Kids. Come rimarca il vice sindaco di Charvensod Laurent Chuc, in prima linea tra gli organizzatori, «abbiamo cercato di intercettare più target possibili. Puntiamo a sfondare quota 1.500 iscritti».
Gianni Nuti: «O fondiamo un nuovo umanesimo o non abbiamo futuro»
La competizione partirà dal cuore di Aosta. «La città deve guardare alle montagne intorno come a un centro di attrazione che dialoga con il territorio circostante – osserva Gianni Nuti, primo cittadino di Aosta -. Prima, poi, si lavorava per compartimenti stagni, adesso cultura, sport e altre realtà lavorano in sinergia». Poi aggiunge: «O fondiamo un nuovo umanesimo, con l’uomo al centro, o non abbiamo futuro».
Jean Pierre Guichardaz: «Una gara che trasmette un messaggio trasversale»
«Il fatto che esistano eventi come questi che vivono anche per l’impegno dei volontari dà il segno di una comunità che quando c’è da lavorare si rimbocca le maniche e lavora per il territorio e trasmettere un messaggio trasversale. Questa gara promuove anche un turismo a misura di persona». A dirlo l’assessore regionale allo Sport Jean-Pierre Guichardaz.
Aurelio Marguerettaz: «Dobbiamo proporre manifestazioni radicate»
L’evento può contare sul sostegno della Regione. Il vice presidente del consiglio Valle Aurelio Marguerettaz ragiona: «Nell’evento oltre all’aspetto sportivo ci sono diverse attività. Questa è la strada, non ci possono più essere manifestazioni che vivono solo di gesti atletici. In più dobbiamo pensare di proporre manifestazioni che sono radicate e caratterizzanti se vogliamo avere speranze di farci conoscere. Scimmiottare le grandi realtà non serve».
Laurent Chuc: «Pensiamo ad altre novità»
Restando sull’aspetto sportivo, saranno 25 le nazioni rappresentate. Circa 1.450 gli iscritti, con la chiusura delle adesioni fissata l’11 luglio. «Dal 2016, quando come Associazione Becca di Nona siamo subentrati nell’organizzazione, abbiamo sempre voluto inserire novità – spiega Chuc -. Quest’anno festeggiamo il ventennale e lo facciamo con nuove gare. Novità ce ne saranno anche in futuro. La partnership con La Sportiva, nata dopo il record di Nadir Maguet, è di successo».
(t.p.)