Tramà, al mercato coperto il primo festival di arte contemporanea di Aosta
Da un'idea di Silvia Musumarra, Simonetta Pedicillo, Miriam Colognesi e Luciano Seghesio, in collaborazione con Paratissima di Torino, nasce Tramà; dal 1° al 9 ottobre
Il mondo dell’arte è in fermento, ha voglia di uscire dai laboratori, di mostrarsi di prendersi gli spazi e farli suoi.
Nasce così Tramà, il primo festival di arte contemporanea di Aosta, che abiterà il mercato coperto di Aosta dal 1° al 9 ottobre con esposizioni, performance, workshop e incontri.
L’idea
«Ci piaceva l’idea di riappropriarsi di una struttura -bellissima- sempre appartenuta alla città, facendola rivivere attraverso l’arte contemporanea».
Un’idea nata tra due amiche, Silvia Musumurra (MuSì) e Simonetta Pedicillo, allargata a una terza amica, Miriam Colognesi, per poi coinvolgere il gallerista Luciano Seghesio con la sua Inarttendu, e Paratissima, l’associazione culturale incubatrice di artisti emergenti della Cavallerizza di Torino.
Per l’edizione zero Tramà ha scelto un luogo troppo spesso dimenticato e sottovalutato della città, il mercato coperto.
E proprio attorno al concetto del mercato come luogo di scambio, commercio e relazioni, ruota la prima esposizione di Tramà («una parola sempre bella nei vari significati che può assumere dalla trama del tessuto, al tramandare, allo spostare, in patois» dice Silvia Musumarra).
Tramà, si legge nella presentazione, ha come scopo la creazione, la diffusione e la promozione dell’arte contemporanea nella città di Aosta attraverso interventi e progetti in spazi della città capaci di generare la partecipazione attiva della cittadinanza.
L’obiettivo degli organizzatori è renderlo un appuntamento fisso , «magari itinerante nei luoghi non convenzionali per l’arte» dice Musumarra.
Gli artisti
A dare vita al festival le opere di artisti valdostani e artisti ospiti per dare alla manifestazione «un respiro più fresco e internazionale».
Si potranno ammirare le opere di Nazareno Biondo (scultore), Andrea Carlotto (visual&music artist), Stefano Fiorina (visual artist), Alberto Gambale (artista del vetro), Marco Jaccond (pittore), Riccardo Mantelli (artist– creative technologist), Patrick Passuello (pittore), Elisa Presta (art textile), Raffaella Santamaria (fotografa), Peter Trojer (scultore ferro/legno) ed Elisa Marie Zambetta (pittrice).
Di Zambetta l’immagine di Tramà, le sue ultime ricerche si basano sui detti popolari e i modi di dire ai quali dà vita con opere ironiche.
Testa di rapa è l’opera scelta per vestire l’edizione zero di Tramà.
Programma
Diversi gli appuntamenti collaterali all’esposizione.
Si comincia subito, sabato 1° ottobre, dalle 15 alle 16.30 con il workshop Lab vetro+carta di Marianna Dall’Angelo e Alberto Gambale, aperto a bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni. Si ripete domenica 2 ottobre dalle 10 alle 11.30.
Mercoledì 5 e giovedì 6 ottobre il Gruppo giovani del Fai organizza una visita guidata alla scoperta degli spazi del festival raccontando le opere in mostra e aneddoti storici sul mercato coperto di Aosta.
Venerdì 7 e sabato 8 (riservato alle scuole) e domenica 9 aperto a tutti, dalle 14 alle 17, laboratorio di riciclo creativo I portatori di luce di Stefano Fiorina.
All’interno del palinsesto delle attività, anche l’installazione Cinematic Woandering, performance multimediale negli spazi interni dell’Acciaieria Cogne, realizzata dagli artisti Riccardo Mantelli e Andrea Carlotto, in collaborazione con Andrea Damarco. Si potrà assistere alla performance giovedì 6 e venerdì 7 alle 14.30, con ritrovo al mercato coperto per poi spostarsi all’acciaieria.
Posto da prenotare entro il 5 ottobre a trama.aosta@gmail.com.
Tramà in città
Il festival è arricchito da laboratori artistici e incontri con sponsor, locali, associazioni.
Si va dalla visita alla galleria Inarttendu, a quella degli studi di Arnica Design, Chicco Margaroli, Studio Passuello, Bobo Pernettaz, Atelier Balan, dallo spin-off all’Omama Social Hôtel con le opere di Chicco Margaroli, Nico Miyakawa, Marco Bettio e Sarah Ledda, all’azione pittorica della Birreria Mpc, sabato 1° ottobre dalle 19, fino all’installazione audiovisiva The care switch project di Silent Media Lab nello show room di Ideal Car.
Prenotazioni ed elenco completo qui.
Tramà cerca volontari
Il festival ha bisogno di volontari.
«Vuoi lavorare nel mondo dell’arte? Vuoi scoprire con mano come organizzare e produrre un festival? Tramà sta cercando te!Scrivici una mail e ti racconteremo di più! trama.Aosta@gmail.com» è l’appello degli organizzatori.
Orari
«Il festival durerà una settimana, sarà aperto dalle 9 alle alle 20 in settimana e fino alle 22 il sabato – spiega Musumarra -, vogliamo coinvolgere le scuole oltre che la popolazione».
Sabato 1 ottobre: 11.00 – 22.00
Domenica 2 ottobre: 10.00 – 21.00
Lunedì 3 – Venerdì 7 ottobre: 9.00 – 20.00
Sabato 8 ottobre: 9.00 – 22.00
Domenica 9 ottobre: 10.00 – 17.00
Inaugurazione sabato 1° ottobre alle 11, ingresso libero.
Info paratissima.it/trama/ o @trama.aosta (Ig).
(erika david)