Imprese: Regione e Finaosta unite, sul tavolo 16 milioni di euro per le aziende rossonere
Oltre al Bonus Entreprises VdA, che prevede contributi straordinari (con altri 4 milioni in arrivo), la finanziaria regionale ha presentato il finanziamento Sostegno alle Imprese
Azione su doppio binario per le imprese valdostane. Dopo gli 8 milioni (più 4 già rifinanziati) di sostegni alle imprese nell’ambito del Bonus Entreprises VdA regionale, Finaosta rilancia con Sostegni alle imprese, un finanziamento per sostenere le aziende in questi momenti di crisi di liquidità.
Le misure rientrano in un piano di azione congiunto da parte di Place Deffeyes e della finanziaria regionale, che nelle prossime settimane riserveranno altri interventi.
Bonus Entreprises VdA
Bonus Entreprises VdA è il nome che riassume i contributi straordinari a sostegno degli investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all’esercizio dell’impresa.
L’aiuto regionale
L’aiuto regionale riguarda le spese di investimento sostenute dal 1° giugno al 15 novembre 2022, o comunque interventi già coperti almeno per il 20% al momento della scadenza.
La spesa ammissibile va da 5.000 a 200.000 euro, con la percentuale di aiuto del 35% o 45% a seconda della tipologia di investimento e settore economico.
A beneficiarne, le attività turistico-ricettive e commerciali, le imprese industriali e artigiane, i proprietari o gestori dei rifugi alpini, le imprese agricole e i proprietari di alpeggi o mayen.
Lo stanziamento di 8 milioni è stato già rifinanziato con altri 4 milioni.
Le domande possono essere presentate dalle 14 di giovedì 20 ottobre e fino a martedì 15 novembre, attraverso la piattaforma digitale sul sito www.regione.vda.it.
Sostegni alle imprese – Finaosta
A completare lo stanziamento regionale, Finaosta ha previsto l’istituzione di un finanziamento chiamato Sostegno alle Imprese.
Il prodotto, dedicato a piccole e medie imprese che abbiano avuto conseguenze economiche a causa del conflitto tra Russia e Ucraina («aspetto facilmente dimostrabile» per Mattia Sisto, dirigente di Finaosta), è garantito direttamente dal Mediocredito Centrale o dai consorzi di garanzia dei fidi Alpifidi e Confidi Centro Nord per una durata massima di otto anni.
Per finanziamenti finalizzati a interventi di efficientamento energetico, la copertura è del 90% con garanzia diretta MCC e al 100% con controgaranzia di Alpifidi e Confidi Centro Nord.
Finaosta ha stanziato per la misura 8 milioni di euro «che ci auguriamo di rifinanziare» ha spiegato il direttore generale Paolo Giachino, e può finanziare da 30 mila a 500 mila euro, con tasso agevolato (stimabile intorno al 2.5-3% fisso), calcolato anche sulla base del merito creditizio valutato dalla finanziaria stessa.
Le domande, in questo caso, possono essere presentate da giovedì 20 ottobre a martedì 15 novembre direttamente a Finaosta o per il tramite di Alpifidi e Confidi Centro Nord.
Il presidente di Finaosta
«Abbiamo lavorato in team con la Regione, cercando di mettere in campo, in un momento così difficile, misure che possano consentire alle aziende di affrontare l’aumento dei prezzi, i costi dell’energia e la carenza di materie prime – ha spiegato il presidente di Finaosta, Nicola Rosset -. Vogliamo avere rapporti sempre più stretti con le realtà del territorio e possiamo dire fin da ora che se necessario questi stanziamenti verranno aumentati. Per affrontare questa situazione, poi presenteremo altri prodotti per salvaguardare la competitività e dare la sensazione agli imprenditori che ci siamo».
Il direttore generale
Ha parlato di una struttura che lavora «in modo attento al territorio» il direttore generale, Paolo Giachino, che ha ricordato come i prossimi prodotti «verranno gestiti con risorse ordinarie di Finaosta – ha detto -. È difficile capire quante imprese faranno domanda: ci auguriamo di dover rifinanziare la misura, anche se vorrebbe dire che ci sono tante realtà bisognose».
L’assessore allo Sviluppo economico
Ha evidenziato come Finaosta e Regione «vogliono essere utili insieme in un momento così difficile» l’assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy.
«L’obiettivo di queste iniziative è quello di sostenere le imprese in un’emergenza che continua da veramente troppo tempo – ha detto -. Dopo risposte scollegate tra loro, ora siamo impegnati provvedimenti organici ed efficaci».
Ricordato come il Bonus Entreprises VdA salirà a 12 milioni, Bertschy ha anticipato come le azioni d’aiuto continueranno «attraverso leggi ordinarie e fondi Fesr – ha concluso -. Speriamo che le sofferenze abbiano un termine e si possa assistere a un rimbalzo straordinario come l’immediato post pandemia».
L’assessore alle Partecipate
«Mai come ora, dalla sessione annuale delle Regioni d’Europa di Bruxelles, si capisce come la competitività sia fondamentale – ha esclamato l’assessore alle Partecipate, Luciano Caveri -. Qualunque iniziativa serva per mantenere viva l’economia valdostana, già da sempre in difficoltà per le sue ridotte dimensioni, è fondamentale. Speriamo in soluzioni politiche e tecniche per uscire da questo tunnel grigio».
(alessandro bianchet)