Violenza contro le donne, gli appuntamenti della Giornata internazionale
Gli esperti parlano di pandemia ombra, un'emergenza nell'emergenza e lanciano l'allarme per le violenze sessuali e tra giovanissimi
Violenza contro le donne, gli appuntamenti della Giornata internazionale.
Le Nazioni Unite hanno parlato di pandemia ombra: un’emergenza nell’emergenza, conseguenza delle misure di contenimento per la diffusione del contagio che hanno obbligato tante donne a stare 24 ore su 24 a stretto contatto con il proprio maltrattante.
La violenza sulle donne non è solo un problema culturale.
E non è neppure solo un ‘affare’ delle Politiche Sociali; è una piaga che riguarda l’intera comunità «dove è necessario un massiccio intervento educativo attraverso la sensibilizzazione e l’informazione, oltre che formazione e prevenzione» – ha precisato l’assessore alle Politiche Sociali Roberto Barmasse.
Non solo la pandemia ombra; preoccupa la giovane età delle donne che chiedono aiuto, le tante violenze sessuali tra giovanissimi, figlie dell’incapacità di accettare un no, di capire che c’è un limite da non superare.
Le cronache raccontano ogni giorno di femminicidi, abusi e violenze.
Episodi che si consumano ovunque, tra le mura domestiche ma anche sui luoghi di lavoro.
«Se possibile i peggiori – ha commentato la consigliera di parità Katya Foletto, perchè il quel caso viene tirata in ballo l’autonomia economica che le donne non possono permettersi di perdere e quindi si rinuncia a denunciare e si sopportano ricatti, violenza e vessazioni».
Bando per il servizio di rieducazione degli uomini maltrattanti
Nel buio, una luce.
L’amministrazione regionale ha pubblicato il bando per affidare un servizio che si occuperà di rieducazione e riabilitazione degli uomini maltrattanti.
Non sarà nell’immediato, ma finalmente anche la nostra regione avrà un progetto strutturato per gli uomini autori di violenza, per sradicare comportamenti lesivi e aggressivi.
L’amministrazione regionale, enti, Comuni e associazioni hanno pensato a una Giornata internazionale contro la violenza sulle donne come opportunità per interrogarsi e per riflettere.
Da un lato la prevenzione, dall’altro l’ascolto e il sostegno alle vittime di violenza.
Dall’altro il coinvolgimento delle scuole, di nuovi linguaggi che sappiano comunicare ai giovani l’emergenza, com’è stato per ‘Think about it to change’, lunedì scorso al teatro Splendor, con i tik toker Jack Nobile e Noémie Rapetti e il coinvolgimento degli studenti.
Qui tutte le iniziative in programma quest’oggi.
Violenza contro le donne: un cerotto non basta
Tra le altre, l’azione di sensibilizzazione ‘Un cerotto non basta’, al Pronto Soccorso dell’ospedale Parini.
Gli operatori del Pronto Soccorso apporranno sulla divisa un adesivo per ribadire la contrarietà alla violenza sulle donne e la loro vicinanza alle donne.
Sempre nei locali del Pronto Soccorso e alla piastra saranno affissi poster con un breve estratte del libro ‘Di rosso e di luce’ di Valeria Corciolani.
Al Salone Maria Ida Viglino, sarà presentato il manifesto contro le violenze e le molestie sul lavoro: dalla prevenzione all’azione’.
Saranno presentati i dati del questionario anonimo effettuato tra fine 2021 e giugno 2022 per rilevare molestie e violenze sui luoghi di lavoro, promosso dall’Ufficio della Consigliera di parità.
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: i presidi di informazione
In place des Franchises, venerdì 25 novembre, dalle 10 alle 18, Dora Donne in Valle d’Aosta e il coordinamento donne SPI Cgil animeranno un gazebo informativo, per riflettere sul tema e sulle cause profonde della violenza.
Sarà anche possibile acquistare dei fiori, lasciando un’offerta; il ricavato sarà utilizzato per future attività.
Anche la Polizia di Stato sarà presente con l’iniziativa ‘Questo non è amore’.
Dalle 9 alle 12, sotto i portici di piazza Chanoux, sarà presente un presidio informativo della Polizia.
L’obiettivo è favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere, offrendo alle vittime e alle donne anche solo potenzialmente interessate dal fenomeno informazioni e assistenza che poi potrà essere sviluppata in tempi e sedi opportune.
L’aiuto di Conad alle associazioni che si occupano di violenza contro le donne
Conad è donna. Con questo slogan, Conad Nord Ovest sostiene l’associazione nazionale DIRE, Donne in rete contro la violenza.
Dal 25 al 27 novembre, anche nei punti vendita Conad della nostra regione sarà possibile aderire all’iniziativa ‘Aggiungi un euro alla tua spesa’, sostenendo così il Centro Donne contro la Violenza.
Ad Arvier musica e panchina rossa
Amministrazione comunale e biblioteca di Arvier propongono un’occasione di sensibilizzazione domani, venerdì 25 novembre.
Nella sala polivalente, alle 21, le voci del coro femminile La Vie est Belle risuoneranno attorno alla panchina rossa rimessa a nuovo per l’occasione dai bambini del paese, per ricordare il posto vuoto lasciato dalle vittime della violenza di genere.
La panchina rossa di Arvier è stata inaugurata un anno fa proprio in occasione del 25 novembre e oggi torna al centro della riflessione della comunità e delle nuove generazioni.
Mercoledì 23 novembre, i bambini di Arvier hanno infatti partecipato a un laboratorio attivo di sensibilizzazione rispetto al tema della violenza di genere, tenuto da una mediatrice dell’Associazione Uniendo Raices, realtà impegnata nel sostenere l’inserimento sociale delle donne e dei minori.
(re.aostanews.it)