Consiglio Valle: dall’assestamento di bilancio 1,5 milioni per le case popolari
E' quanto si impegna a stanziare il governo regionale, accogliendo un ordine del giorno presentato da Forza Italia e votato all'unanimità dall'Assemblea
Consiglio Valle: dall’assestamento di bilancio 1,5 milioni per le case popolari. E’ quanto si impegna a fare il governo regionale, accogliendo un ordine del giorno presentato da Forza Italia e votato all’unanimità dall’Assemblea.
La richiesta
Il Consigliere Mauro Baccega ha richiamato «i 194 alloggi di edilizia residenziale pubblica liberi che richiedono interventi di ristrutturazione (nell’ambito del progetto PinQua, Sicuro Verde Sociale, Superbonus 110%, accordi quadro per la manutenzione ordinaria e appalto “dall’abitare al lavoro”) e che potranno essere disponibili per l’assegnazione non prima di cinque o sei anni. Visto che per la ristrutturazione di 63 alloggi non vi è ancora il finanziamento, noi chiediamo di prevedere in assestamento adeguate risorse. Ricordo poi che suddividendo in piccoli lotti gli alloggi, dando così anche le piccole imprese di edilizia, si possono soddisfare in termini ragionevoli ai cittadini inseriti nella graduatoria».
L’assessore alle Politiche sociali, Roberto Barmasse, ha dichiarato «la disponibilità del Governo ad accogliere l’iniziativa, a testimonianza della sensibilità su questa tematica: stiamo facendo molto in questo ambito ed è importante proseguire in questa direzione.»
Studio sull’evoluzione della spesa corrente 2019-2023
E’ stato approvato all’unanimità anche l’ordine del giorno con cui si impegna il Governo a iniziare un confronto in Commissione e predisporre un rapporto dettagliato di analisi sull’evoluzione della spesa corrente.
«La spesa corrente dal previsionale 2019 a quello 2023 ha subito un incremento significativo (di 268 milioni di euro) e, nello stesso periodo, la spesa d’investimento è solo cresciuta di 115 milioni – ha sottolineato il capogruppo Pierluigi Marquis -. Bisogna capire se questo aumento di spesa è un fenomeno strutturale o no».
L’Assessore al bilancio, Carlo Marzi, accogliendo l’ordine del giorno ha voluto precisare che «l’attenzione alle spese correnti è una priorità per la maggioranza e il Governo. Quindi condividiamo questa iniziativa. Va evidenziato però un punto: l’attenzione che abbiamo posto alle famiglie e alle persone così come l’attenzione alle spese socio sanitarie fanno crescere le spese correnti. Ciò vale anche per i cospicui stanziamenti (circa 380 milioni) delle leggi per contrastare gli effetti della pandemia del periodo 2020-2021.»