Rotonda La Grenade, in primavera i lavori sulla Statale a Sarre
Inizieranno in primavera i lavori per la rotonda di La Grenade a Sarre.
Lo comunica l’assessore ai lavori pubblici Carlo Marzi. «Lo scorso 21 febbraio sono stati aggiudicati i lavori di realizzazione della nuova rotatoria con sistemazione della viabilità collegata, per un importo dei lavori pari a 2.648.202,57 euro, con la previsione di avviare il cantiere già nella prossima primavera».
Un intervento di cui si parla da anni e che è inserito nel piano rotonde del Comune di Sarre.
«Finalmente vede la luce un altro tassello per rendere più sicura la viabilità sulla Statale 26, un’opera attesa da anni che consentirà l’accesso in sicurezza alla strada statale della zona est di Sarre e lo sviluppo del collegamento con le aree poste a Valle della stessa» commenta il sindaco di Sarre Massimo Pepellin.
21 rotatorie per la Statale 26
Il Piano finanziato dalla Regione prevede 21 rotatorie lungo la direttrice della SS n.26, in parte a realizzazione diretta e in parte a realizzazione da parte dei Comuni, sulla base di apposite convenzioni, delle quali 17 sono già realizzate. Le rotatorie di competenza di Anas sono dieci e di queste cinque risultano a oggi realizzate, quattro sono in fase progettuale e una in fase di consegna e avvio dei lavori.
Entro l’estate dovrebbero concludersi i lavori per l’ultimazione della rotatoria nel comune di Montjovet, i cui lavori sono stati avviati lo scorso 4 maggio, mentre per quanto riguarda la rotatoria nel comune di Nus, «la buona notizia è che Anas sta procedendo alla fase di riappalto dell’opera con avvio del cantiere previsto entro la prossima estate» si legge in una nota.
La variante della Statale 27
«Sempre per quanto attiene alla sicurezza delle strade statali – prosegue l’assessore Marzi – sono state eseguite le verifiche previste per l’imminente affidamento dei lavori della variante della Statale 27 a Etroubles, cui seguirà il successivo allestimento del cantiere».
«Possiamo ritenerci soddisfatti in quanto è risultato determinante sia il continuo confronto che abbiamo voluto con Anas sia il coinvolgimento dei comuni che abbiamo garantito attraverso un tavolo di lavoro congiunto che ha assicurato il puntuale monitoraggio dei tempi della nuova progettazione» aggiunge l’assessore.
Secondo l’assessore il tavolo di lavoro con Anas «è risultato utile anche per risolvere alcune problematiche annose, come lo sgombero dei cantieri e il riconoscimento delle giuste compensazioni ambientali ai Comuni di Etroubles e Saint-Oyen, che per anni hanno subito il danno di immagine derivante dal permanere del degrado all’interno delle aree di cantiere».
In dettaglio, il bando pubblicato da Anas (Gruppo FS Italiane), prevede un importo complessivo di 127,6 milioni di euro, di cui circa 104,4 milioni per lavori e sicurezza e per il Piano di Monitoraggio Ambientale.
La parte di intervento da completare concerne lo scavo degli ultimi 800 metri della galleria della lunghezza complessiva di circa 3,8 km e tutta la nuova parte impiantistica, adeguata all’attuale normativa rispetto alla progettazione iniziale, che porterà un indubbio miglioramento del risultato finale dell’opera.
(e.d.)
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