Coronavirus: la Valle ricorda oggi le 567 vittime della pandemia
Coronavirus: la Valle ricorda oggi le 567 vittime della pandemia.
La Valle d’Aosta celebra oggi, sabato 18 marzo la Giornata in memoria delle vittime del coronavirus.
Regione autonoma Valle d’Aosta e azienda Usl della Valle d’Aosta celebrano oggi sabato 18 marzo, la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, istituita con legge nel 2021.
Le bandiere di place Deffeyes sono a mezz’asta ed è previsto un minuto di silenzio.
Mai abbassare la guardia
«In un momento in cui l’incubo della pandemia ci appare come un lontano ricordo – dichiarano il presidente della Regione Renzo Testolin e l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi – il livello della nostra attenzione deve rimanere alto e la memoria delle tante vittime del Covid,
567 solo nella nostra regione, ci consente oggi di riflettere ricordando la sofferenza che la nostra comunità ha dovuto patire e il grande sforzo compiuto da tutti coloro che, come cittadini, professionisti e volontari, hanno combattuto il virus.
Di quei giorni, non possiamo dimenticare il silenzio che regnava nelle strade deserte in tutta la Valle, spezzate solo dal rumore delle sirene delle ambulanze che raggiungevano case e ospedale per prestare soccorso e il grande e ininterrotto lavoro di tutto il sistema sanitario e di Protezione civile.Alle famiglie che hanno subito perdite giunga il nostro sincero messaggio di cordoglio.
Ai medici, agli infermieri e a tutto il personale socio-sanitario impegnato in quei lunghi mesi di sofferenza e restrizioni rinnoviamo la nostra gratitudine».
«Siamo usciti dalla pandemia – proseguono il Presidente Testolin e l’Assessore Marzi – consapevoli delle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, fieri del lavoro compiuto e convinti della necessità di moltiplicare la nostra attenzione, i nostri sforzi e gli investimenti a favore di un sistema sanitario che sia sempre più efficace anche grazie al potenziamento della prevenzione, alla costruzione di nuovo ospedale e alla messa a punto di una nuova organizzazione dell’assistenza territoriale».
«Il pensiero non può che essere rivolto ai 567 valdostani che hanno perso la vita a causa della pandemia. Oggi, per me, sono tanti i ricordi del dolore che riaffiorano, come allora presidente del Celva, insieme ai miei colleghi sindaci, ho vissuto giorni terribili. Abbiamo affrontato quei momenti con un lavoro di squadra 24 ore su 24. Un ringraziamento particolare va a tutto il personale sanitario, per la loro resilienza, professionalità e grande umanità» sottolinea il deputato valdostano Franco Manes.
E ha concluso: «Faccio mie le parole del presidente Testolin e dell’assessore Marzi: «In un momento in cui l’incubo della pandemia ci appare come un lontano ricordo, il livello della nostra attenzione deve rimanere alto».
Giornata in memoria delle vittime del coronavirus: il commento del direttore generale dell’azienda Usl
«Questa giornata simbolica – commenta Massimo Uberti, direttore generale dell’azienda Usl della Valle d’Aosta – ci offre l’occasione di ricordare tutte quelle donne e quegli uomini che anche qui nella nostra regione sono rimasti vittime del Covid.
Il primo pensiero va alle famiglie che hanno dovuto affrontare la malattia e il decesso dei loro cari.
Questa ricorrenza è per noi anche un momento prezioso per ricordare ancora una volta, eppure mai abbastanza, l’impegno, il sacrificio di tutti gli operatori sanitari del nostro ospedale e del nostro territorio che hanno saputo far fronte agli effetti devastanti della pandemia.
Ora l’emergenza è terminata e stiamo mettendo in campo ogni energia possibile per recuperare quei ritardi che il Covid ha generato a più livelli, in vari settori».
Vittime del coronavirus: una cerimonia al cimitero di Aosta
Il comune di Aosta e l’Aps, gestore dei servizi cimiteriali, ricorderanno le vittime della pandemia da Covid-19 questa mattina, sabato 18 marzo, alle ore 9, con una cerimonia al cimitero, davanti alla stele in memoria di chi ha perso la vita.
Nella foto in alto, bandiere a mezz’asta issate stamane davanti a Palazzo regionale.
(re.aostanews.it)
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