Case popolari, costituito un tavolo di lavoro per la revisione della legge 3
ATTUALITA'
di Cinzia Timpano  
il 12/04/2023

Case popolari, costituito un tavolo di lavoro per la revisione della legge 3

Il tavolo tecnico e politico dovrà rivedere la norma per renderla più efficace rispetto al disagio abitativo e alle situazioni di morosità

Case popolari, è stato costituito un tavolo di lavoro per la revisione della legge 3.

L’Esecutivo ha approvato nella seduta di ieri, martedì 11 aprile, la costituzione di un tavolo di lavoro misto – tecnico e politico – per la revisione della legge regionale 3/2013 che riguarda le politiche abitative.

Il commento dell’assessore alle Politiche sociali

L’assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali Carlo Marzi

«Avviamo un lavoro di analisi di questa legge per adeguarla e renderla maggiormente efficace rispetto alle attuali necessità che vedono crescente il disagio abitativo e le situazioni di morosità nel mercato pubblico e privato» spiega l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi. 

Sono in aumento i nuclei familiari che versano in situazioni di disagio ed è in crescita la richiesta di case, oltre la loro disponibilità sul mercato.

Operiamo in una fase storica aggravata dalle conseguenze della crisi sanitaria, dall’eccessivo aumento dei costi energetici e dal conflitto bellico in atto» puntualizza l’assessore Marzi.

Domani la prima riunione del tavolo di lavoro

Il tavolo di lavoro tecnico-politico si riunirà già domani, giovedì 13 marzo.

«Partendo dall’analisi dei dati e dei fenomeni in atto, sarà possibile individuare il percorso di riforma più idoneo per cercare di dare le risposte più adeguate e attese» secondo l’assessore.

Chi partecipa al tavolo di lavoro

Il tavolo di lavoro, presieduto dall’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, è costituito dai rappresentanti politici e tecnici degli assessorati regionali della Sanità, Salute e Politiche sociali e Opere Pubbliche, Territorio e Ambiente, del Comune di Aosta, del Consiglio Permanente degli Enti Locali (CPEL) e dell’Azienda Regionale per l’Edilizia Residenziale (ARER), e potrà avvalersi di ulteriori contributi in relazione alle tematiche trattate.